Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Olga Scotto di Vettimo
Leggi i suoi articoliDal 21 settembre al 20 ottobre lo Spazio Nea ospita «Unsold», una personale di Elio Varuna (Roma 1975) curata da Marcello Francolini nell’ambito di «Primo mercato», rassegna già al terzo appuntamento (in precedenza hanno esposto Dario Agrimi e Giuseppe Biguzzi), che intende favorire e formare un nuovo collezionismo a Napoli, riproponendo la centralità della galleria come spazio di crescita culturale, di dialogo e di confronto.
L’artista romano riprende nel titolo un termine che viene utilizzato per indicare un’opera invenduta alle aste. Ribaltandone il significato, Varuna considera «unsold» le opere che ancora non hanno trovato un loro valore. La ricerca, quindi, procede attraverso un’economia immaginaria che trova le sue ragioni fuori del mercato dell’arte e che gioca direttamente con i meccanismi dell’economia prodotta da un famoso brand, Louis Vuitton, il quale, proprio perché noto, si presta a una immediata fiducia da parte dello spettatore che lo riconosce all’istante. Ma con uno sforzo di attenzione si nota che il brand è alterato e che il pattern utilizzato non è costituito dalle lettere «LV» (come dovrebbe), ma da «EV» (le iniziali di Varuna). L’artista, dunque, riferendosi al mercato ritorna all’arte, destabilizzando le certezze del primo attraverso un’operazione artistica.
Altri articoli dell'autore
Nel Museo Filangeri di Napoli un dialogo tra le opere dell’artista argentino e le porcellane di Meissen e di Capodimonte, impermeabili allo scorrere del tempo
Nell’intervento site specific, che l’artista norvegese ha realizzato nel Teatro di Corte, «il visitatore si specchia e si perde, risucchiato in un senso di smarrimento»
Oltre alle opere dell’artista russa Alina Chaiderov dal 23 maggio anche un omaggio a Tomaso Binga
Lo stilista e imprenditore umbro ha ricevuto dall’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli il dottorato honoris causa in Design per il Made in Italy: Identità, Innovazione e Sostenibilità. La sua appassionata Lectio magistralis dedicata a «Il Genius loci, maestro delle arti»