La repressione sul dissenso della Turchia si è estesa al campo dell'archeologia, con uno scavo presso il sito archeologico di Efeso in Turchia occidentale sospesa a causa di una disputa politica con l'Austria. Il progetto, gestito dall'Istituto Archeologico Austriaco, è stato costretto dal governo turco di smettere di lavorare alla fine del mese di agosto, nonostante altri due mesi di conservazione programmata presso il sito.

"Me ne rammarico molto decisione perché mescola la politica e la scienza, ed è incoerente con la partnership che abbiamo promosso nel corso di molti anni di Efeso," Austria Vice Rettore Reinhold Mitterlehner, ha detto l'edizione austriaca del The Local. "Con questo passo, la libertà della scienza continua a diminuire."

La riga fra l'Austria e la Turchia è stato intensificando negli ultimi mesi: nel mese di agosto, Austria Cancelliere, Christian Kern, riferito ai colloqui della Turchia di aderire all'UE come una "finzione diplomatica" e ministro degli Esteri turco Mevlüt Çavuşoğlu ha detto che l'Austria è stata la "capitale del razzismo radicale ". Anche la Turchia richiamato il suo ambasciatore da Vienna, città accusando i funzionari di Permettere dimostrazioni a sostegno del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK), che viene indicato come un gruppo terroristico da Turchia e l'UE.

Fondata nel X secolo aC da coloni greci in Anatolia, Efeso è oggi più famosa per i resti della Biblioteca di Celso, Gran Teatro di ITS, e come la città dove il tempio di Artemide sorgeva. Costruito nel IV secolo aC, ma dal momento che distrutto, questo tempio è stata una delle sette meraviglie del mondo antico.


La Biblioteca Celso ad Efeso
La città è stata scavata da squadre archeologici austriaci dal 1895, ed è diventato un patrimonio mondiale dell'Unesco nel 2015. All'inizio di quest'anno, un corso di conservazione mosaico sostenuta dalla Fondazione Getty ITS completato programma quinquennale per la formazione dei Conservatori dalla Giordania, Libia, Siria e Tunisia a Efeso. Da marzo a maggio, la squadra ha lavorato su una selezione di mosaici in via di estinzione in un antico terrazzo casa romana. "La Turchia e l'Austria possono contare su lunga e molto proficua collaborazione archeologico di Efeso. E 'molto importante per l'Accademia Austriaca delle Scienze di continuare questo scambio scientifico internazionale che si è dimostrata proficua per tutte le parti ", ha detto il presidente dell'Organizzazione Anton Zeilinger.

scavi di questa stagione, un quartiere residenziale bizantina e greco-marketplace serpente già stati completati entro la fine di agosto, ma non c'era Ulteriori lavori di restauro in programma per. L'operazione intero serpente austriaco a essere spento in tre giorni, il secondo la rivista Science. "Circa un personale decina dell'Istituto Archeologico Austriaco e provenienti da altri paesi I ricercatori che lavorano a Efeso sono stati colpiti dalla decisione delle autorità turche e sono tornati a casa," l'Organizzazione in un comunicato. Un progetto smaller.These in Limyra Inoltre è stato annullato.

Sabine Ladstätter, leader di scavo a Efeso e direttore dell'Istituto Archeologico Austriaco, ha aggiunto: "Siamo in trattative con tutti i soggetti coinvolti che ci permetta di continuare gli scavi di Efeso il prossimo anno e sono sicuro che troveremo una soluzione comune."

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"Plus de 120 ans de coopération scientifique fructueuse entre nos pays(...) se retrouvent ainsi sévèrement freinés", déplore dans un courrier au ministère turc de la Culture le ministre autrichien de la Recherche Reinhold Mitterlehner.

Dans cette lettre citée par l'agence de presse APA, il déplore que la recherche scientifique se trouve "bridée par la politique".

Selon le gouvernement autrichien, l'équipe de l'Institut archéologique autrichien qui mène les fouilles depuis de nombreuses années parmi les vestiges de ce qui fut l'une des plus importantes cités du monde antique s'est vu ordonner de suspendre ses travaux pour cette année.

Sabine Ladstätter, la directrice des fouilles, a déclaré sur la radio publique autrichienne que la nouvelle leur était parvenue fin août et que 200 chercheurs de 20 nationalités, dont une cinquantaine de Turcs, étaient concernés par l'arrêt prématuré des fouilles.

Elle a évoqué une "réaction à des tensions politique", espérant que les travaux des archéologues puissent reprendre prochainement.

L'Autriche a multiplié cet été les échanges acerbes avec Ankara, réclamant l'arrêt des négociations d'adhésion UE-Turquie, en raison de l'ampleur des purges décrétées par le président turc Recep Tayyip Erdogan à la suite du coup d'Etat avorté du 15 juillet.

Sollicité par l'AFP, le ministère turc de la Culture n'était pas dans l'immédiat disponible pour un commentaire.

Située à proximité de la mer Egée, Ephèse était autrefois un port, d'où la mer s'est retirée. Elle abrite les restes d'un exceptionnel temple d'Artémis, considéré dans plusieurs textes anciens comme l'une des sept merveilles du monde. AFP