Carlo Avvisati
Leggi i suoi articoliA fine febbraio avrà termine il primo intervento (con una spesa di 80mila euro) avviato per il recupero della Schola Armaturarum, l’edificio il cui crollo, avvenuto il 6 novembre 2010, diede inizio al Grande Progetto Pompei e allo stanziamento di 105 milioni di euro dalla Ue.
Gli interventi previsti mirano a proteggere le pareti affrescate originali, sopravvissute al bombardamento del 1943 e alla ricostruzione degli anni ’50 con la messa in opera di un solaio in cemento armato.
La struttura di copertura temporanea è composta di tre ali larghe circa tre metri, che seguono e inglobano il perimetro dell’edificio che sarà protetto da teli in pvc microforati e stampati con testi e immagini in modo da consentire visibilità interna e schermatura dai raggi del sole.
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