Il bestiario del Maligno

Marco Piccat |

Il suggestivo tema su cui si incentra la ricerca di Laura Pasquini prende in esame, essenzialmente, tre momenti storici utili a inquadrare e a seguire l’evoluzione di un discorso, per immagini, sui modi di rappresentazione dell’oltretomba e dei suoi possibili e mostruosamente godibili abitanti

Il primo è relativo al periodo compreso tra VI e XIV secolo, il secondo inerente all’inferno dantesco e l’ultimo per il periodo dopo Dante. Il commento si concentra, agli inizi, sul cosiddetto Bestiario de Maligno, per procedere a un’accurata analisi delle scene in cui lo stesso veniva diversamente disegnato e mostrato nelle scene canoniche e apocrife, per l’Antico Testamento, la Caduta degli Angeli Ribelli, mentre per il Nuovo, le Tentazioni e gli Esorcismi di Cristo, la discesa agli Inferi e l’Apocalisse. Con il motivo del Giudizio finale (IX-X secolo) si aprì il problema dell’illustrazione delle geografie
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata
Altri articoli di Marco Piccat