Nessun nome sulle anonime sepolture dei bambini indigeni morti alla Kamloops Indian Residential School, ma piccoli abiti colorati appesi a croci. Con questo scatto per il «New York Times», la canadese Amber Bracken si è aggiudicata il World Press Photo of the Year, il prestigioso concorso internazionale di fotogiornalismo. L’immagine documenta l’atroce vicenda della scuola della Columbia Britannica in cui, nel 2021, furono rinvenuti i corpi di oltre 215 bambini, sottratti alle loro famiglie negli anni Venti del Novecento e avviati all’«educazione bianca».
La giuria globale, presieduta da Rena Effendi, vagliando i lavori di oltre quattromila fotografi, ha assegnato, oltre a questo, gli altri premi del World Press Photo Contest 2022: il World Press Photo Story of the Year è andato a Matthew Abbott (Australia), il Long-term project award a Lalo de Almeida (Brasile), mentre Isadora Romero (Ecuador) ha vinto la sezione Open format award. Il tour del World Press Photo Exhibition 2022, iniziato in anteprima internazionale al De Nieuwe Kerk di Amsterdam, toccherà ventinove paesi. In Italia, la mostra degli scatti vincitori è visibile, fino al 18 settembre, alla Gam di Torino e a Palazzo delle Esposizioni a Roma.
Articoli precedenti
Le ricerche e i lavori effettuati nella dimora neroniana nel corso degli anni verranno raccolti per volontà del Parco Archeologico del Colosseo in una serie di volumi. È stato pubblicato il primo di essi
Si spacca il fronte delle associazioni ambientaliste sui pareri negativi di Regioni, Soprintendenze e Ministero della Cultura che frenano la transizione ecologica per evitare consumo di suolo e danni al paesaggio. In arrivo finalmente un Testo Unico
Presentato ieri ai Mercati di Traiano il progetto vincitore della nuova Passeggiata archeologica i cui lavori dovrebbero iniziare in settembre
Per festeggiare i dieci anni di attività, la Fondazione ha riportato all’antica brillantezza una selezione di capolavori assai significativi della raccolta