I collezionisti amano il Surrealismo

Ottimi risultati per l'asta tenuta da Sotheby's a Parigi il 27 aprile

Top lot della vendita, l'album «Les Champs Délicieux» di Man Ray (1922) ha raddoppiato le stime iniziali registrando un prezzo di aggiudicazione di 243mila euro
Giovanni Pellinghelli del Monticello |

Parigi. «Si vous aimez l’Amour, vous aimerez le Surréalisme». Ed è un amore appassionato visti i lusinghieri risultati dell’ultima asta di Sotheby’s Parigi che ha visto il 27 aprile le opere della Collezione R. & B. L. raggiungere, all’ultimo colpo di martello, un totale di venduto per oltre 5,8 milioni di euro a fronte della stima iniziale fra i 3,5 e i 4,6 milioni di euro.
Stelle dell’asta dedicata a Dada e Surrealismo, movimenti artistici fra i più rivoluzionari del XX secolo, sono stati André Bréton, René Char, Paul Éluard, Francis Picabia, Tristan Tzara, Hans Bellmer, Salvador Dalí, Marcel Duchamp, Man Ray, Joan Miró, Pablo Picasso.

Top price è stato l’album di fotografie di Man Ray, Les Champs Délicieux, 1922, che con le sue 12 rare «rayografie» costituisce l’apice della ricerca di Man Ray sulla «rayograph», la tecnica fotografica di realizzare composizioni astratte in
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© Riproduzione riservata Il libro d'artista Le Surréalisme, di Marcel Duchamp e André Breton (1947), conteso tra venti offerenti. È stato aggiudicato a 147mila euro L'inedito taccuino autografo di Salvador Dalí (1930-35 ca), contenente molti disegni dell'artista catalano: è stato acquistato via web a 91.800 euro
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