NOTIZIE IN BREVE GIORNO PER GIORNO NELL’ARTE | 2 GENNAIO 2023

Image
Image

LUNEDÌ 2 GENNAIO 2023

Image

Il «Ritratto del colonnello Arese Lucini in carcere», di Francesco Hayez (particolare), opera acquistata dalle Gallerie degli Uffizi

01

La cultura in Brasile dopo Bolsonaro.

Curatori, artisti e personalità del mondo della cultura si attendono, temperando l’entusiasmo con un sano realismo, che il presidente eletto brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva rafforzi il settore artistico del Paese e ripristini completamente il Ministero della Cultura, cancellato sotto il precedente presidente di destra Jair Bolsonaro. Lula ha prestato giuramento come presidente per un terzo mandato il primo gennaio durante una cerimonia a Brasilia; nel suo discorso, il nuovo leader ha promesso di ricostruire un Paese in «terribili rovine». Già a dicembre il nuovo presidente aveva annunciato la nomina della cantante bahiana Margareth Menezes a ministro della Cultura dell’amministrazione entrante. La «squadra» di Lula comprende anche il segretario alla cultura Márcio Tavares, il poeta Antônio Marinho, la politica Áurea Carolina, l’attrice Lucélia Santos e Juca Ferreira, che è stato ministro della Cultura tra il 2008 e il 2010. Il team lavorerà per elaborare politiche pubbliche e per ridefinire il ruolo del settore culturale nella politica brasiliana, anche rafforzando i finanziamenti drasticamente tagliati durante l’amministrazione Bolsonaro. [Gareth Harris e Gabriella Angeleti]

02

Sequestrato un Rubens a Genova. Per Sgarbi, il sequestro è «frutto di un errore».

Il dipinto di Pieter Paul Rubens «Cristo risorto appare alla madre», esposto in queste settimane nella mostra «Rubens a Genova» a Palazzo Ducale nel capoluogo ligure (recentemente prorogata fino al 5 febbraio), è stato sequestrato dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale. Quattro persone sono indagate per esportazione illecita di opere d’arte e riciclaggio. Il quadro, secondo quanto ricostruito dalla Procura, apparteneva a una famiglia genovese che lo avrebbe venduto a circa 300mila euro a un mercante. L’acquirente lo avrebbe poi rivenduto a un altro privato per oltre 3 milioni di euro. L’opera è poi tornata in Italia ed è stata esposta a Palazzo Ducale. Commentando il fatto, il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi ha definito «frutto di un errore il sequestro, in corso di mostra, di un dipinto controverso, la cui attribuzione a Rubens poggia su una opinione, garantita dall’articolo 21 della Costituzione, comunque discutibile. Al di là del valore assicurativo, si può infatti contrapporre un’opinione opposta, anche in considerazione della incerta qualità dell’opera. L’autorizzazione alla esportazione è legittima: non legittimo è presupporre che l’opera sia di Rubens». [Redazione]

03

La National Portrait Gallery di Londra compra un chiosco (con annessa toilette pubblica vittoriana sotterranea) davanti alla propria sede.

La National Portrait Gallery di Londra ha acquisito un chiosco di biglietti su un piccolo spartitraffico appena fuori dal suo nuovo ingresso. L’asso nella manica della costruzione è però uno spazio annesso al chiosco: un ex gabinetto pubblico vittoriano sotterraneo, chiuso negli anni Settanta. L’insolito sito sarà a tutti gli effetti una nuova dépendance del museo londinese. Con un ingresso separato, potrebbe essere aperto più a lungo rispetto alla sede principale, attirando i frequentatori serali del West End. L’elegante chiosco esagonale dall’aspetto edoardiano risale in realtà agli anni ’80 del ’900 ed era utilizzato per la vendita di biglietti teatrali. Dopo la chiusura di alcuni anni fa, è stato messo in vendita nel 2021. Alcuni mesi fa la National Portrait Gallery è riuscita ad acquistarlo per circa 3 milioni di sterline, grazie ai fondi messi a disposizione dal finanziere americano-britannico di origine ucraina Len Blavatnik. [Martin Bailey]

04

Incendio all’Hôtel de la Marine a Parigi.

Il 31 dicembre l’Hôtel de la Marine, edificio settecentesco che si affaccia su place de la Concorde nell’VIII arrondissement di Parigi, appena uscito da cinque anni di ristrutturazione, ha sfiorato il disastro. Un centinaio di vigili del fuoco sono stati mobilitati per diverse ore per cercare di spegnere un violento incendio divampato in un locale tecnico al quarto piano dell’edificio, dichiarato monumento nazionale nel 2021. L’ala ospita i servizi amministrativi e gli spazi di coworking  . Fino al 1798 l’edificio ha ospitato il Garde-Meuble de la Couronne (l’organo della casa reale allora responsabile dell’ordine, della manutenzione, del deposito e della riparazione di tutti i mobili, delle opere d’arte e di altri oggetti mobili nei palazzi reali); poi, per oltre 200 anni, è stata la sede del Ministero della Marina. Dal 2021 è aperto ai visitatori. [Redazione]

05

In Siberia scavano per un nuovo cimitero, ne scoprono uno antichissimo.

Mentre stavano spianando un terreno per un nuovo cimitero, gli operai hanno scoperto con sorpresa un vecchio cimitero, appartenente a una cultura appena identificata. L’intenzione era solo quella di ampliare un cimitero locale. Ma mentre alcune imprese di Krasnoyarsk, in Siberia, stavano scavando una collina per fare spazio ai nuovi defunti nel 2018, hanno fatto una scoperta inaspettata. Quella collina si è rivelata essere un antico tumulo funerario creato da una cultura di tipo scita oltre 2mila anni fa. [haaretz.com]

06

Nuove scoperte sulla cultura preincaica Moche da uno scavo a Huaca Bandera, nel nord del Perù.

Strutture funerarie e resti umani sono stati portati alla luce durante gli scavi nel sito Moche di Huaca Bandera, nel distretto di Pacora, nel nord del Perù, ha annunciato il ministero della Cultura del Paese sudamericano. Queste scoperte dimostrano che il sito potrebbe essere stato un luogo importante per la vita e la morte dell'élite del popolo Moche, una società preincaica esistita tra il 100 e il 700 d.C. La ricerca si è strutturata nel lavoro sul campo e in quello in laboratorio, approfondendo le informazioni con le pratiche di conservazione preventiva, la ricerca archeometrica e la datazione al radiocarbonio. [Redazione]

07

Sos per la Chiesa di Sainte-Trinité, nella regione di Vaucluse.

È una modesta chiesa medievale nella regione di Vaucluse, dalla forma curiosa e coeva delle prime crociate. A circa 50 km a ovest di Avignone, la Chiesa di Sainte-Trinité, che ha dato il nome al comune di Saint-Trinit, si sta inesorabilmente incrinando.  Una crepa inizia sul fondo della navata centrale per poi estendersi ai piedi della facciata; un’altra corre lungo la parete nord dell’edificio, dal pavimento alla volta, e sfiora il lato di una finestra. Il comune francese ha chiuso il sito al pubblico tre mesi fa, dopo le Giornate Europee del Patrimonio. Il Comune sta ora cercando di raccogliere i fondi necessari per avviare i lavori di restauro del monumento, uno dei più antichi della zona. [Redazione]

08

Le onorificenze britanniche per il 2023 nel mondo dell’arte.

Nel Regno Unito è stata resa pubblica la lista delle onorificenze concesse da re Carlo III per il 2023. Nel mondo dell’arte, in ordine decrescente di importanza, sono stati nominati «knight» («cavalieri») dell’Ordine dell’Impero Britannico gli artisti John Akomfrah e Grayson Perry, mentre la direttrice della Tate Modern, Frances Morris (che lascerà l’incarico alla fine di aprile), ha ricevuto un CBE («Commander of the Order of the British Empire»). Un CBE anche per Madeleine Bessborough (in precedenza OBE, «Officer of the British Empire»), fondatrice di un New Art Centre nel Wiltshire, per Dean Creamer (già OBE) del Dipartimento per il Digitale, la Cultura, i Media e lo Sport, per Eve Salomon, già presidente dell’Horniman Museum and Gardens e per Neil Mendoza, rettore dell’Oriel College dell’Università di Oxford. Timothy Eyles, presidente della Royal Society of Arts, Manufactures and Commerce, ha avuto un OBE, come Simon Mellor, vicedirettore esecutivo dell’Arts Council England. Hanno ricevuto un MBE («Member of the Order of the British Empire») Sarah Munro, direttrice del Baltic Centre for Contemporary Art di Gateshead, lo storico dell’arte Hammad Nasar, co-curatore del British Art Show 9 edizione 2021-22, l’artista Ingrid Pollard, candidata quest’anno al Turner Prize, Pamela Robertson, curatrice senior e docente alla Hunterian Gallery dell’Università di Glasgow e l’artista scozzese Andrew Crummy. [Gareth Harris]

09

Musei e parchi archeologici statali aperti anche oggi

Anche oggi 2 gennaio 2023 cittadini e turisti potranno visitare i musei e i parchi archeologici statali che rimarranno aperti in via straordinaria. Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura, su prenotazione dove previsto. «In giornate tradizionalmente di riposo per i luoghi della cultura il Ministero offre a tutti l’opportunità di godere della bellezza del patrimonio artistico italiano. Ringrazio il personale del MiC impegnato nel garantire queste aperture straordinarie», ha dichiarato il ministro Sangiuliano. [Redazione]

10

Record di presenze agli Uffizi nella settimana di Natale.

Le Gallerie degli Uffizi hanno segnato il record di sempre per il periodo che va dal 23 dicembre al primo gennaio: dall’antivigilia di Natale 2022 alla giornata di Capodanno, come è stato annunciato dal museo fiorentino, i visitatori del complesso sono stati in totale 105.583. [Ansa]

11

Gli Uffizi hanno acquistato un ritratto di Hayez.

Il «Ritratto del colonnello Arese Lucini in carcere» di Francesco Hayez è stato acquistato dalle Gallerie degli Uffizi. Dopo un «viaggio» in vari comuni toscani il dipinto verrà permanentemente esposto nella Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti. Il capolavoro di Hayez si caratterizza per la sua carica rivoluzionaria: fu lo stesso Arese Lucini, militare napoleonico poi entrato nel vivo dei moti risorgimentali, che volle rompere le convenzioni della ritrattistica, scegliendo di farsi ritrarre in catene (nonostante il fatto che, quando il dipinto venne realizzato, verso la fine degli anni ’20 dell’Ottocento, la pena si fosse già conclusa). [Redazione]

12

Un nuovo disegno di legge per regolamentare la professione delle guide turistiche.

Lo ha presentato Marco Croatti (M5S), dopo il tentativo di riforma avviato nella scorsa legislatura e interrotto dallo scioglimento del Parlamento. Elenco nazionale, esame di idoneità, corsi di formazione, ingressi gratuiti e codice Ateco sono tra le misure contenute nel ddl. [Redazione]

13

Addii Tony Vaccaro.

È morto all’età di 100 anni il 28 dicembre, nella sua casa a Long Island City, nel Queens, il fotografo Tony Vaccaro. Nato a Greensburg, nel 1922, Michelantonio Celestino Onofrio Vaccaro è noto in particolare per aver raccontato con potenti immagini la fine della seconda guerra mondiale. Congedatosi dall’esercito nel settembre 1945, seguitò a viaggiare, documentando la vita del dopoguerra in Europa e in Germania. Nel 1949 ritornò negli Usa, dove continuò la sua attività, non più come reporter ma come fotografo di moda per riviste come «Life» e «Look». [Redazione]

Redazione, 02 gennaio 2023 | © Riproduzione riservata