Giorno per giorno nell’arte | 13 dicembre 2022

Il nuovo ministro della Cultura brasiliano è la cantante Margareth Menezes | Le torri degli evangelisti Luca e Marco nella Sagrada Familia | Online il primo catalogo ragionato di Giacomo Manzù | Il nuovo progetto artistico di Raheem Sterling e della National Portrait Gallery | Villa Buonaccorsi, Sangiuliano promette il recupero | La giornata in 14 notizie

Una veduta di Villa Buonaccorsi a Potenza Picena con il suo giardino
Redazione |

Il nuovo ministro della Cultura brasiliano è la cantante Margareth Menezes. Il presidente brasiliano eletto Luiz Inácio Lula da Silva ha annunciato che la cantante bahiana Margareth Menezes è stata nominata ministro della Cultura della sua amministrazione entrante. Lula aveva promesso in campagna elettorale di ripristinare il Ministero della Cultura, dicastero che l’ex presidente Jair Bolsonaro aveva sciolto il primo giorno della sua presidenza nel 2019. Menezes è una musicista nominata ai Grammy che ha raggiunto la fama alla fine degli anni Ottanta. È fondatrice e presidente dell'Associação Fábrica Cultural, un’organizzazione non profit con sede a Bahia che si occupa di promuovere progetti culturali ed educativi. [Gabriella Angeleti]

Le torri degli evangelisti Luca e Marco nella Sagrada Familia di Antoni Gaudí. La Sagrada Familia di Barcellona di Antoni Gaudí sta realizzando l’ultimo tratto della sua costruzione, dopo quasi un secolo e mezzo di lavori. La prima pietra è stata posata più di 140 anni fa e, in assenza di quella che sarà la torre più alta, dedicata a Gesù, le torri circostanti stanno prendendo forma. Se l’anno scorso la novità dell’edificio è stata l’accensione della stella che corona la torre dedicata a Maria, venerdì 16 dicembre si accenderanno le torri degli evangelisti Luca e Marco, in concomitanza con il Concerto di Natale che la basilica organizza. Le torri dedicate agli evangelisti (le due rimanenti saranno completate nel 2023) avvolgeranno la torre di Gesù (che sarà la più alta, 172 metri, ed è prevista per il 2026) e misureranno 135 metri. [Redazione]

Online il primo catalogo ragionato di Giacomo Manzù. È da ieri 12 dicembre online il primo catalogo ragionato dedicato alla produzione artistica di Giacomo Manzù, nell’ambito di un progetto di valorizzazione dell’opera dell’artista bergamasco, nato dalla stretta collaborazione tra Fondazione Giacomo Manzù (costituita nel 2008 per volontà della vedova Ingeborg Katharina Schabel e di cui fanno parte i figli dell’artista, Giulia e Mileto Manzoni) e Fondazione Banca Popolare di Bergamo. Una sinergia che ha coinvolto l’Università degli Studi di Bergamo e l’Università degli Studi Roma Tre, con un comitato, coordinato da Barbara Cinelli, e composto da Laura Iamurri, Sara Damiani, Simone Facchinetti e Marco Roncalli. Il catalogo, lavoro in fieri, mira a restituire una mappatura completa delle opere dell’artista, conservate nei musei pubblici e nelle collezioni private distribuite nel mondo: al momento sono oltre 300, ciascuna corredata da una o più fotografie, eseguite in epoche differenti e da differenti autori, così da poter seguire anche la fortuna visiva di una stessa opera. ll catalogo è consultabile da remoto, gratuitamente e si rivolge alla comunità scientifica, ai collezionisti, ma anche al grande pubblico ed offre anche un’ampia possibilità di incrocio e di comparazione dei dati legati ad esposizioni, aste, citazioni bibliografiche. Responsabili dell’infrastruttura informatica del catalogo online sono gli sviluppatori Giuseppe Falco, Nicola Gnecchi e Michele Mazzali; responsabili della progettazione Erica Bernardi, Alessandro Botta e Luca Pietro Nicoletti con una iniziale collaborazione di Chiara Fabi. [Laura Lombardi]

Un nuovo progetto artistico del calciatore Raheem Sterling e della National Portrait Gallery di Londra. Il calciatore inglese Raheem Sterling, che milita nella squadra londinese del Chelsea, ha deciso di firmare con qualcun altro: la National Portrait Gallery di Londra. L’ala di origine giamaicana ha lanciato un nuovo programma di impegno creativo per i giovani, intitolato «Making of Me», in collaborazione con la Npg attraverso la sua Raheem Sterling Foundation. Sul sito web della fondazione si legge che il progetto «sostiene la formazione continua, le opportunità di lavoro e la mobilità sociale dei giovani». L’iniziativa «Making of Me» offre a «30 giovani londinesi la possibilità di apprendere una serie di competenze e le conoscenze necessarie per intraprendere una futura carriera creativa», si legge in un comunicato del museo. I partecipanti al programma parteciperanno a 12 laboratori e masterclass che esploreranno i temi dell’identità personale, della rappresentazione, del luogo e della comunità. [Gareth Harris]

Villa Buonaccorsi, Sangiuliano promette il recupero
. Per il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano la magnifica Villa Buonaccorsi di Potenza Picena (Mc), acquistata di recente dal suo dicastero, potrà essere sede museale, di convegni, immagina che possa venire usata dal cinema e attirare «il turismo internazionale». Lo ha dichiarato in una visita all’edificio settecentesco su impianto cinquecentesco con vasti giardini, dal destino tuttora indefinito, aggiungendo: «Deve tornare a vivere, facendo partecipare anche i privati. Ci adopereremo per reperire le risorse necessarie per il suo recupero e per mettere a punto un progetto». Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha chiesto «un intervento urgente per la messa in sicurezza della villa» precisando che l’amministrazione regionale ha a disposizione due milioni di euro mentre ne servono più di 20. Sangiuliano, che prima aveva visitato la Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno, ha detto che dal Pnrr «su oltre quattro miliardi per la cultura, 100 milioni sono per le Marche». [Stefano Miliani]

Un’intervista di Fiamma Arditi («La Stampa») a Shirin Neshat. Il 12 dicembre sul quotidiano torinese «La Stampa» è stata pubblicata un’intervista all’artista iraniana Shirin Neshat. In riferimento alle proteste popolari in Iran contro il regime al governo, alla domanda su come contribuisce con il suo lavoro a diffondere la protesta, ha citato le proiezioni di sue opere in formato digitale a Londra e Los Angeles lo scorso ottobre e, alla fine dello stesso mese, l’installazione all’ingresso della Neue Nationalgalerie di Berlino di una enorme immagine della foto «Unveiled». Ha inoltre dichiarato: «Assieme a tanti artisti, scrittori, direttori di musei, da Marina Abramovic a Cindy Sherman, Orhan Pamuk, Isabella Rossellini, abbiamo firato una petizione per l’Iran. È la prima volta che sono così attiva nella protesta, del resto se lo aspettano da me e non ho scelta. Voglio mostrare la mia solidarietà. [...]. Adesso sono molto più attiva, do decine e decine di interviste a giornali e televisioni nel mondo. Il sessanta per cento del mio tempo adesso lo dedico a questo. Poi partecipo ogni volta che qui a New York c’è una protesta per strada. Dal 16 settembre, quando Mahsa Amini, a 22 anni, è stata assassinata dalla polizia religiosa, sono esplose in Iran e dilagate nel mondo intero al grido “Woman, Life, Freedom”». Il quotidiano «La Stampa» nei giorni scorsi aveva pubblicato su Change.org un appello per la salvezza di Fahimeh Karimi, iraniana madre di tre bambini, condannata alla pena di morte per aver dato un calcio a un paramilitare. [Redazione]

A Roma un nuovo allestimento museale multispecie. Il 14 dicembre il Museo delle Civiltà di Roma presenta in anteprima, riservato a autorità e stampa dalle 11 alle 13, «Animali, vegetali, rocce e minerali: le Collezioni Ispra. Verso un museo multispecie», un nuovo allestimento dedicato alle collezioni paleontologiche e lito-mineralogiche dell’Ispra-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale negli spazi del Palazzo delle Scienze. Il progetto nella sua interezza vedrà il suo completamento entro il 2024 al secondo piano del Museo, dove le collezioni Ispra (costituite da oltre 150mila fossili animali e vegetali, campioni di rocce e minerali, rilievi geologici, strumentazioni scientifiche, busti, ritratti, cimeli e documentazioni) integreranno e completeranno il percorso delle collezioni preistoriche. Il progetto è frutto di una collaborazione fra Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura, attraverso il Museo delle Civiltà, e Ispra-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale/Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente. [Redazione]

Riaperte le Sale Farnesiane a Castel Sant’Angelo. Dopo la chiusura per restauri e riallestimento sono state riaperte tutte le Sale Farnesiane del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo. Da oggi sono accessibili al pubblico tutti i fastosi ambienti affrescati nel 1500. Sono visitabili la famosa Sala Paolina voluta da papa Paolo III nel 1534, quelle del Perseo, dell’Adrianeo, dei Festoni e la Cagliostra con i dipinti ispirati alle «Metamorfosi» di Ovidio e all’«Asino d’oro» di Apuleio. I numerosi ambienti dei piani alti di Castel Sant’Angelo ospitano finalmente la Quadreria del Museo. Tra le opere più importanti, due dipinti di Lorenzo Lotto, «Il Polittico degli Zavattari» e il «San Gerolamo nella selva», la tela il «Bagno» di Dosso Dossi e la celebre «Madonna con il Bambino, angeli e santi» di Luca Signorelli. La «Cappella dei Condannati» è stata trasformata in uno spazio polifunzionale per eventi, videoproiezioni, conferenze. Molte delle opere esposte fanno parte di due importanti donazioni: quella di Mario Menotti del 1916 e quella di Alessandro Contini Bonacossi del 1928. Arte e moda si incontrano nelle sale delle Armerie Superiori dove, fino al 12 marzo, è aperta la mostra «Franca Bettoja Tognazzi. La moda di un’attrice» con numerosi abiti di Emilio Schuberth, delle sorelle Fontana e altri importanti stilisti dagli anni 1950-70. [Tina Lepri]

Riapre la Basilica paleocristiana di San Vigilio a Trento. A Trento, a partire da lunedì 9 gennaio sarà possibile accedere nuovamente alla Basilica paleocristiana di San Vigilio, collocata nel sottosuolo della Cattedrale di San Vigilio, rimasta chiusa per tutto il 2022 a causa dei lavori di restauro allestiti nella porzione orientale della Cattedrale che ne hanno reso inaccessibile l’accesso. L’antico luogo di culto rivestì da principio il ruolo di basilica cimiteriale e in seguito, tra il IX e il X secolo, divenne chiesa cattedrale, quando nelle sue immediate vicinanze fu trasferito il Palazzo vescovile. L’area archeologica, estesa e articolata, presenta al visitatore un suggestivo scenario che abbraccia secoli densi di storia e fede. [Redazione]

La rivista «Bookforum» chiude. «Bookforum», la rivista newyorkese gemella di «Artforum», rivista patinata del mondo dell’arte, lanciata nel 1994 come rifugio per la critica e il commento letterario, cesserà le pubblicazioni. L’attuale numero invernale sarà l’ultimo, secondo un annuncio pubblicato il 12 dicembre sull’account Twitter della pubblicazione. L’annuncio della chiusura di Bookforum arriva pochi giorni dopo l’acquisizione di «Artforum» da parte della Penske Media Corporation, con sede a New York, che pubblica anche le riviste d’arte «ARTnews» e «Art in America», oltre a numerose testate nel campo della cultura e del lusso, tra cui Variety, Rolling Stone e Robb Report. L’annuncio di Penske relativo all’acquisizione di «Artforum» non menzionava «Bookforum». [Benjamin Sutton]

A Cartagine in Tunisia si apre la biblioteca intitolata a Sabatino Moscati. Nell’anno del centenario della nascita di Sabatino Moscati (1922-97), domani 14 dicembre si inaugura la biblioteca a lui intitolata all’interno del Museo Nazionale di Cartagine sulla collina della Byrsa, in Tunisia. La biblioteca è stata donata dai suoi familiari alla Scuola Archeologica Italiana di Cartagine con l’impegno che fosse collocata nella città a cui ha dedicato gran parte dei suoi interessi di studio. [Redazione]

Il restauro dell’arte del Novecento in un convegno a Venezia
. A Venezia nel Palazzo Ducale, il 15 dicembre, dalle 14.30 alle 18.30, nel Salone del Piovego si terrà un convegno di studi dal titolo «Venezia Novecento. La tutela del patrimonio culturale del XX secolo». Irina Baldescu (Sabap Venezia e Laguna) affronterà il tema de «Il mosaico raffigurante Porto Marghera alla Centrale Volpi e altri mosaici geografici nelle committenze della Sade». La storica dell’arte Elena Casotto, collaboratrice Sabap Venezia e Laguna, descriverà «L’Istituto Pacinotti di Mestre. Le decorazioni musive e pittoriche». Giulia Altissimo (Sabap Venezia e Laguna) e Federica Restiani (Istituto Veneto per i Beni Culturali) parleranno de «Il mosaico per la Manifattura Tabacchi di Venezia (1962). Storia, tutela, restauro». Devis Valenti (Sabap Venezia e Laguna) tratterà «La Bottega Cadorin. Una famiglia di artisti a Venezia tra Ottocento e Novecento». La storica dell’arte Giada Ceccaroni analizzerà «La raccolta Lucio Andrich a Torcello: tra sperimentazione artistica e tradizione». Infine, ancora Elena Casotto, illustrerà «L’atelier di Liselotte Höhs: storia di uno studio d’artista». L’ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria via e-mail all’indirizzo sabap-ve-lag.eventi@cultura.gov.it. [Redazione]

La presentazione del Simup a Pistoia
. Il 16 dicembre, alle ore 12, a Pistoia, nell’Auditorium dell’Antico Palazzo dei Vescovi, si terrà la conferenza stampa di presentazione del Simup, il Sistema Museale Pistoiese. Con 11 musei tra pubblici e privati il Simup nasce con costituzione ufficiale il 28 aprile 2021 come sistema museale a vocazione territoriale e come strumento di cooperazione per la valorizzazione del patrimonio culturale e per la varietà delle realtà del territorio della provincia pistoiese. [Redazione]

A Firenze i 125 anni dalla fondazione del Kunsthistorisches Institut. Fondato nel 1887, il Kunsthistorisches Institut in Florenz festeggia il 13 dicembre all’Auditorium delle Gallerie degli Uffizi i 125 anni dalla fondazione. Oggi diretto dal professor Gerhard Wolf, è tra gli istituti di ricerca storico artistica più antichi al mondo, strettamente legato all’affermarsi della storia dell’arte come disciplina tra università e musei, e ha contribuito in modo significativo allo sviluppo dei suoi discorsi e metodi. Dotato di una Biblioteca di 350mila volumi e di una Fototeca con circa 630mila unità, da 20 anni l’Istituto è entrato nella galassia della Società Max Planck per la Promozione delle Scienze. Per l’occasione, Alina Payne, professoressa di Storia dell’Arte e dell’Architettura all’Università di Harvard e direttrice di Villa I Tatti a Firenze, è stata invitata a tenere una conferenza celebrativa dal titolo «Another Renaissance? Art Between Two Worlds c. 1500» («Un altro Rinascimento? Arte tra due mondi intorno al 1500»). All’incontro (ore 16.30) si potrà accedere online via Zoom, previa registrazione tramite il sito dell’istituto. [Laura Lombardi]

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