Federico Castelli Gattinara
Leggi i suoi articoliRoma. È un viaggio anomalo, anticonvenzionale quello che Costantino D’Orazio compie in La cultura delle banche oggi, il volume appena edito da il Mulino in cui lo storico dell’arte ritesse, a campione, un anno di iniziative culturali promosse dalle banche in tutta Italia.
Il maggior numero di iniziative si riscontra nei piccoli centri, l’80% in quelli al di sotto dei 150mila abitanti, a rimarcare il legame stretto con le comunità locali, con i territori. Legame evidente anche sfogliando l’elenco delle banche citate in fondo al libro, come suggerisce Giuseppe De Rita invitato alla presentazione, in gran parte istituti mai sentiti di aree periferiche: quasi cento di credito cooperativo, una trentina le popolari, altrettante tra casse rurali e di risparmio, giusto una decina le grandi banche. Insomma una rete capillare, «un po’ come gli uffici postali e le parrocchie» sottolinea D’Orazio, che sente la responsabilità di «restituire» qualcosa ai rispettivi territori di appartenenza.
Ne emerge un’Italia molto più vivace della vulgata corrente, ricca di memoria, e una forte spinta culturale tra conservazione, intesa come restauro, e promozione di arte antica e moderna, spettacoli, musica, cinema, teatro, editoria, conferenze, sport, progetti educativi, festival e molto altro. E non ci deve stupire, spiega Germano Maifreda, docente di storia economica dell’Università degli studi di Milano: fare cultura aiuta a fare banca, a fare bene il proprio lavoro, più di quanto non si pensi. Gli istituti instaurano rapporti umani, qualitativi con i risparmiatori, gli investitori, i concorrenti. Da sette secoli le banche fanno mecenatismo, perché il successo dipende anche dalla costruzione di reti sociali, perché la reputazione per un banchiere è il suo bene economico più prezioso, che si può accumulare attraverso queste pratiche che solo in apparenza possono sembrare disfunzionali, a fondo perduto. Non lo sono affatto. E il libro di D’Orazio ce ne racconta la varietà.
La cultura delle banche oggi. Viaggio attraverso un anno di iniziative, di Costantino D'Orazio, 308 pp, il Mulino, Bologna 2016, € 19,00
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