Emma Hart vince il Max Mara Art Prize for Women

Londra, è Iwona Blazwick, potente signora dell’arte inglese e dal 2001 direttrice della Whitechapel Gallery, che collabora al premio, ad annunciare la vincitrice.
La Hart, classe 1974, è stata scelta tra una rosa di cinque finaliste e quest’anno passerà sei mesi tra Milano, Todi e Faenza (con brevi soggiorni anche a Roma e Napoli), in una residenza d’artista personalizzata per creare un suo nuovo lavoro che sarà esposto nel 2017 alla Whitechapel Gallery e poi alla Collezione Maramotti di Reggio Emilia.
L’artista, che opera con ceramica, video, fotografia e suono, ha vinto con un progetto che si sviluppa attorno al tema del potere della famiglia, esplorato attraverso simboli, oggetti, sistemi e relazioni della cultura e della tradizione italiana. «È apparso evidente, ha dichiarato la Blazwick, che la proposta di Hart affronta un tema profondamente personale, essenziale per la sua
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)