Image
Image

Duelli a colpi di cult nella Casa del Contemporaneo

Olga Scotto di Vettimo

Leggi i suoi articoli

La Casa del Contemporaneo-Centro di produzione teatrale nasce dalla collaborazione tra Fondazione Salerno Contemporanea, Le Nuvole e Compagnia Teatrale Enzo Moscato ed è attiva nelle città di Napoli e Salerno. A ospitare eventi e spettacoli sono la Sala Assoli e il Teatro Piccoli a Napoli, la Sala Pier Paolo Pasolini e il Teatro Ghirelli a Salerno e il Teatro di Ateneo dell’Università di Salerno a Fisciano.

Alla guida c’è Igina Di Napoli, già direttrice del Teatro Nuovo di Napoli. Giunta al terzo anno di programmazione, la Casa del Contemporaneo ha in serbo per la stagione 2016-17 la prima di «Maryam», scritta da Luca Doninelli con Ermanna Montanari, con tre monologhi di donne che condividono la morte di un figlio a partire dalla madre di Gesù. Poi sarà la volta di «Play Duett», in cui Tonino Taiuti e Lino Musella si batteranno a colpi di testi teatrali di culto, anche di Enzo Moscato. Si tratta di un’opera che viene presentata per la prima volta a Salerno il 15 e 16 febbraio.

Altre due le produzione che portano la firma di Moscato: il concerto spettacolo «Modo minore» (con arrangiamenti e direzione musicale di Pasquale Scialò), che ha debuttato nell’ambito del Ravello Festival e sarà in tournée a partire dal Teatro Nuovo di Napoli da gennaio 2017, e, ancora in preparazione, «Grand’Estate», in turnée nel 2017-18. Da non dimenticare infine Young, la stagione dedicata al teatro per i più piccoli.

Olga Scotto di Vettimo, 16 dicembre 2016 | © Riproduzione riservata

Articoli precedenti

Il 29 febbraio si concludono le Celebrazioni vanvitelliane. Dal primo marzo circa 3mila metri quadrati, rifunzionalizzati, ospiteranno attività educative, una sala convegni, un nuovo bookshop e un’area per le mostre temporanee

A Caserta una ventina di opere dell’artista napoletano, che «da sempre lavora a scarnificare il corpo della pittura per portarlo alla struttura terminale, lo scheletro»

Due grandi artisti americani, che hanno esaminato le strutture linguistiche dell’arte del ’900, protagonisti nella galleria partenopea

L’istituzione si propone di incentivare gli studi sulla storia regionale rivolgendosi soprattuto ai giovani attraverso borse di studio, convegni, concerti, mostre e molto altro

Duelli a colpi di cult nella Casa del Contemporaneo | Olga Scotto di Vettimo

Duelli a colpi di cult nella Casa del Contemporaneo | Olga Scotto di Vettimo