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Olga Scotto di Vettimo
Leggi i suoi articoliIn occasione dell’asta dedicata ai dipinti antichi, a quelli del XIX-XX secolo, agli arredi e oggetti d’arte, organizzata per il 26 maggio, Blindarte presenta un nucleo di opere provenienti da collezioni di antiche famiglie napoletane. Tra queste, una coppia di rami di Domenico Antonio Vaccaro, «Perseo uccide Fineo» e «Perseo uccide Medusa», entrambi della collezione Laliccia e più volte esposti in mostre dedicate al Settecento (40-60mila euro). Pubblicata è anche la «Susanna e i vecchioni» di Luca Giordano (80-120mila euro), così come vanta un’importante bibliografia «San Pietro guarisce lo storpio in un loggiato» di Domenico Gargiulo e Viviano Codazzi (40-60mila euro). In catalogo, ancora, «Diana e Endimione» di Francesco De Mura (50-70mila euro), una scena di battaglia di Andrea Di Lione (30-40mila euro), «Galatea e Aci» di Paolo De Matteis, opere di Francesco Solimena, Massimo Stanzione, Gaspare Traversi, Onofrio Palumbo, Pieter Mulier e una veduta di Napoli da Mergellina attribuita a Sil’vestr Feodosievi? Š?edrin.
Il giorno 28 maggio è prevista, invece, l’asta di arte moderna e contemporanea con alcune opere provenienti dalla collezione del designer Ernesto Esposito, tra cui «Cara domani» di Jack Pierson del 1995 (50-70mila euro), opera ispirata a uno dei suoi soggiorni a Napoli, un grande dipinto di Allen Jones (40-60mila euro) e lavori di Fiona Rae, Richard Prince, Thomas Ruff, Keith Tyson, Jason Martin.
Di particolare interesse sono un lavoro di Pier Paolo Calzolari del 1970 (80-120mila euro), il disegno, composto da 18 fogli, di Alighiero Boetti del 1980 (100-140 mila euro) e un grande polittico di Emilio Scanavino del 1959 (50-70mila). In catalogo anche un bassorilievo del 1985 di Fausto Melotti (25-35mila euro), «Muro» del 1979 di Arnaldo Pomodoro (35-45 mila), «Atome» del 1977 di Victor Vasarely (40-60mila euro) e oggetti di design di Gio Ponti, tra cui il Cabinet prodotto da Giordano Chiesa nel 1953 (20-30mila euro).

Jack Pierson, «Cara domani», 1995
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