Acqua nello Studio Trisorio

Olga Scotto di Vettimo |  | Napoli

Inaugurato nel 1974, lo Studio Trisorio è animato dai primi anni Novanta dal lavoro di Laura Trisorio, figlia dei fondatori Pasquale e Lucia Trisorio. È lei l’ideatrice nel 1996 di «Artecinema», rassegna internazionale di film sull’arte contemporanea di cui è anche curatrice. 

Qual è il suo bilancio della XXI edizione di «Artecinema» realizzata lo scorso ottobre?
Siamo soddisfatti. Anche quest’anno gli spettatori, provenienti da tutta Italia e dall’estero, sono stati numerosissimi, circa 8mila, e i registi ospitati hanno espresso grande entusiasmo. Abbiamo dato ampio spazio a temi sociali e per il secondo anno consecutivo siamo riusciti a portare il festival anche fuori dai teatri, ai detenuti delle carceri di Secondigliano e Nisida e agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Abbiamo ospitato fra gli altri i fotografi afghani Massoud Hossaini, vincitore del premio Pulitzer 2012, e
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