Particolare del sarcofago di Ramesse II

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Particolare del sarcofago di Ramesse II

A Parigi Ramesse sfida Tutankhamon

Derby egizio alla Grande Halle de la Villette: la mostra di quest’anno potrebbe bissare il successo di quella del 2019

Dopo le tappe americane di Houston e San Francisco, dal 7 aprile al 6 settembre apre a Parigi la mostra itinerante «Ramesse e l’oro dei faraoni», prodotta dalla World Heritage Exhibitions con sede in Florida. L’evento si tiene nella Grande Halle de la Villette e tenta di bissare il successo ottenuto da Tutankhamon che, nel 2019, richiamò più di un milione e mezzo di visitatori.

La mostra dedicata a Ramesse II (XIII secolo a.C.) comprende 180 reperti di notevole valore provenienti per la maggior parte dal Museo Egizio del Cairo. Tra questi, figura anche il sarcofago ligneo utilizzato per il riseppellimento delle spoglie mortali di Ramesse II. Lo straordinario reperto era già stato esposto a Parigi nel 1976 in «Ramesse il grande», mostra organizzata in concomitanza con il restauro della mummia del sovrano, resosi necessario a causa del suo improvviso deterioramento ed eseguito proprio nella capitale francese.

Gli organizzatori dell’esposizione odierna affermano in modo esplicito di richiamarsi all’edizione di quarantasette anni fa. Se nel 1976 l’accento era però posto sulla figura di Ramesse II e sul modo in cui il suo regno aveva determinato la storia successiva dell’antico Egitto, nell’evento espositivo alla Villette la figura del celeberrimo sovrano è ridotta a mero pretesto per presentare una serie di reperti di indubbio valore qualitativo che attraggono più per la loro preziosità che per il discorso che riescono a sviluppare.

La mostra prevede anche un’esperienza immersiva con utilizzo di visori per la realtà virtuale, un aspetto che era comunque ben presente già nell’edizione del 1976 dove il visitatore poteva aggirarsi all’interno di una replica fotografica della tomba della regina Nefertari.

Particolare del sarcofago di Ramesse II

Francesco Tiradritti, 06 aprile 2023 | © Riproduzione riservata

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