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Una veduta della mostra «Bilico» da Gowen Contemporary, Ginevra
Opere in bilico da Gowen Contemporary
La galleria ginevrina presenta tre artisti che, giocando con forme e materiali, ricercano un ideale equilibrio
Si articola intorno al tema dell’equilibrio la collettiva che la galleria Gowen Contemporary di Ginevra propone sino al 2 settembre e che presenta il lavoro degli artisti Claude Cortinovis (Ginevra, 1967), Antonio Riello (Marostica, 1958) e Gino Sabatini Odoardi (Pescara, 1968). Ognuno con la propria pratica e diversificando forme, contenuti e modalità operative, gli autori riflettono sul tema della contrapposizione tra forze opposte, sull’idea di mobilità e instabilità che il concetto di equilibrio reca in sé, andando alla ricerca di un ideale ancoraggio stabile evocato dal titolo stesso della mostra «Bilico» (dal latino «umbilicus», ovvero punto centrale).
Fedele al disegno su carta, suo medium d’elezione, Cortinovis presenta la serie «Au plus près de ma ligne», in cui le linee tracciate sul supporto rivelano il tentativo fisico e metaforico di mantenere una direzione. Da sempre impegnato a indagare le questioni più attuali e controverse della società occidentale contemporanea, e ritenendo che l’ambivalenza sia la veste simbolica del nostro presente, Riello ripensa gli oggetti del quotidiano trasformando forme di vetro, ispirate alla tradizione veneziana, in insoliti libri con i quali compone l’opera-libreria «Ashes to Ashes».
Sabatini Odoardi, infine, il cui lavoro partendo da elementi di uso comune ha seguito un percorso iconografico ampio e complesso che lo ha portato a confrontarsi con l’arte del drappeggio, ragiona sul tema della precarietà contrapponendo alla razionalità della piega la casualità dell’oggetto. Decontestualizzando «le cose» e privandole della loro funzione originaria, gli artisti sperimentano ed esplorano diversi gradi di tensione generando risultati eccentrici, improbabili, persino enigmatici.
Una veduta della mostra «Bilico» da Gowen Contemporary, Ginevra
Francesca Interlenghi, 08 agosto 2023 | © Riproduzione riservata
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