GIANLUIGI RICUPERATI
Nel Castello di Rivoli una «mostra elegante e quasi soffiata come un vetro»
Una critica immaginaria e immaginata, Max Ernst recensisce il libro di Leonora Carrington
Nel Castello di Rivoli una «mostra elegante e quasi soffiata come un vetro»
Una critica immaginaria e immaginata, Max Ernst recensisce il libro di Leonora Carrington