Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image
Image

Piccolo grande Klee

Micaela Deiana

Leggi i suoi articoli

Fino al 14 febbraio è visitabile al museo Man la mostra «Paul Klee. Mondi animati», a cura di Pietro Bellasi e Guido Magnaguagno, con il coordinamento scientifico di Raffaella Resch. Il progetto espositivo fa parte di un programma di ricerca pluriennale sugli aspetti meno noti della produzione dei grandi artisti del Novecento.

Così, dopo l’appuntamento dello scorso autunno sul rapporto fra Alberto Giacometti e l’archeologia, quest’anno il museo si concentra sulla figura dell’artista svizzero (1879-1940), di cui indaga la poetica seguendo il filo rosso dell’animismo, del principio vitale generativo insito nella materia delle cose.

La mostra raccoglie una cinquantina di opere, grazie a prestiti museali e collezionisti privati, fra tele, acquerelli e disegni. Preziosi e per lo più di piccolo formato, quello su cui più comunemente si esprimeva Klee, i lavori vengono valorizzati da un allestimento teatrale, che risolve intelligentemente le esigenze illuminotecniche (vista la delicatezza di molti dei materiali) e coniuga le necessità conservative con un alto impatto emozionale, invitando lo spettatore a una fruizione ravvicinata e intima. Il catalogo è pubblicato da Magonza Editore.

Micaela Deiana, 07 gennaio 2016 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

La 16ma edizione della mostra propone un approccio metodologico al mondo che rifiuta lo sguardo patriarcale per riflettere sui concetti di identificazione, oggettivazione e capacità di azione di chi si trova in una posizione marginalizzata

Il team curatoriale tutto femminile della 16ma edizione della mostra ha invitato a confrontarsi sul tema del «portare» anche tre artiste italiane: Rossella Biscotti, Adelita Husni-Bey e Raffaela Naldi Rossano

Dal prossimo gennaio la seconda edizione della rassegna dedicata al divino nell’esperienza del mondo materiale: un dialogo tra cultura islamica e linguaggi del contemporaneo. Anche l’italiano Sassolino tra gli autori delle 500 opere di venti Paesi

Si distinguono i Paesi del Sud globale, che davanti alle incertezze geopolitiche e alle tensioni irrisolte della colonizzazione e dello sfruttamento cercano un’identità nella natura e nei luoghi che storicamente hanno ospitato la vita delle comunità. Un ritorno alle radici che spesso guarda al sacro 

Piccolo grande Klee | Micaela Deiana

Piccolo grande Klee | Micaela Deiana