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Francesca Romana Morelli
Leggi i suoi articoliErica Fiorentini ha ideato un ciclo espositivo, «Galleria in versi», costituito da tre mostre curate da Adriana Polveroni, che impegneranno la galleria per un anno. «Mi interessa mettere in relazione il lavoro di poeti con quello di artisti che ho individuato all’interno di tre indirizzi tematici», spiega la gallerista.
La prima mostra è incentrata sul paesaggio con figura; seguiranno nella primavera 2017 una rassegna sul tema della luce e del colore, in cui Spencer Finch e Ann Veronica Janssens saranno affiancati da Tiziano Scarpa e nell’autunno successivo una riguardante il tema «gravità e assenza di gravità».
Sino al 3 febbraio si tiene la prima mostra, inserita tra gli eventi del «Fuori Quadriennale», che mette a confronto opere di Luca Pancrazzi (1961), Laura Pugno (1975) e Donatella Spaziani (1970) «Ho scelto questi tre artisti perché hanno saputo realizzare una propria caratteristica interpretazione del paesaggio. Rispettivamente, un paesaggio coniugato al tempo come fattore costruttivo, alla memoria come traccia, al corpo come misura del mondo. A interfacciarsi con il loro immaginario ho invitato il poeta Valerio Magrelli, che nel 1984 curò, con Gian Ruggero Manzoni, la Sezione Poesia alla Biennale di Venezia». Saranno esposte una quindicina di opere, che utilizzano tecniche che vanno dalla pittura all’installazione, dalla fotografia al collage e all’incisione.
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