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Europei stipati in Usa

Julia Halperin, Javier Pes

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Il Wadsworth Atheneum Museum of Art, uno dei più antichi musei d’arte degli Stati Uniti (nella foto l’edificio inaugurato nel 1844, progettato da Ithiel Town e Alexander Jackson Davis), ha riaperto il 19 settembre dopo una ristrutturazione durata cinque anni.

Per la prima volta in 50 anni tutte le gallerie del museo saranno aperte in contemporanea al pubblico. La ricca collezione di quadri del Seicento europeo sarà presentata per la prima volta nella sua interezza dopo 20 anni, all’interno del restaurato Morgan Memorial Building.

Tra le altre opere in mostra, «Ritrovamento di Vulcano» (1490) di Piero di Cosimo e «Spiaggia a Berck» (1873) di Édouard Manet. Il finanziere J. Pierpont Morgan, nato ad Hartford e tra i più attivi mecenati del Wadsworth, finanziò la costruzione dell’ampliamento nel 1907.

Il riallestimento testimonia quale fosse il rapporto con l’arte dei grandi collezionisti del passato. La Great Hall, alta più di 7 metri, è interamente stipata di opere.

La ristrutturazione (33 milioni di dollari, Smith Edwards McCoy) ha aumentato gli spazi espositivi del 27% e ha consentito di riscoprire opere di cui si erano «perse le tracce» da decenni. «Sono rimasto sbalordito dai ritrovamenti inaspettati nella collezione del museo», ha dichiarato Oliver Tostmann, curatore di arte europea del museo.

Julia Halperin, Javier Pes, 02 novembre 2015 | © Riproduzione riservata

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