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Redazione GDA
Leggi i suoi articoliTorino. La condivisione di buone pratiche come ispiratrice di un percorso verso uno sviluppo più sostenibile. Agnese Pallaro e Amina Pereno del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino hanno selezionato trenta casi studio di buone pratiche di economia circolare in 7 Paesi europei riunendoli nel volume Good Practices Guide: Systemic Approaches for a Circular Economy, edito da Allemandi.
I casi scelti dalle curatrici affrontano le più comuni lacune riscontrabili nelle politiche per la promozione di uno sviluppo sostenibile. Alla presentazione dei diversi casi studio si affianca la descrizione della metodologia utilizzata per la loro selezione e l’analisi della valenza che la condivisione di buone pratiche tra le regioni europee può avere nel percorso intrapreso dall'Europa verso un futuro sostenibile.
Realizzata nell'ambito del progetto europeo RETRACE, la pubblicazione fa seguito alla guida metodologica Systemic Design Method Guide for Policymaking: A Circular Europe on the Way. I due volumi sono disponibili per il download gratuito attraverso i link sottostanti. Entro l'estate la collana si arricchirà di un terzo titolo.
Il progetto, coordinato da Silvia Barbero del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino e finanziato dal bando europeo Interreg Europe, ha preso avvio ad aprile 2016 e si concluderà nel 2020 coinvolgendo 8 partner pubblici e privati e oltre 70 soggetti in Italia, Spagna, Francia, Romania e Slovenia. Gli sviluppi del progetto RETRACE si possono seguire sul sito www.interregeurope.eu/retrace, canale YouTube e i social media (hashtag #retrace @interregeurope).
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RETRACE vol. 2 «Systemic Approaches for a Circular Economy»
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