Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image
Image

Buon cibo e auto sportive

Stefano Luppi

Leggi i suoi articoli

Migliaia di pezzi di antiquariato d’alta epoca, ebanisteria del Settecento, dipinti dell’Ottocento, oltre a oggetti vintage, di modernariato e di design firmato Fornasetti e Tiffany. Anche la prossima Mercanteinfiera, alle Fiere di Parma, dal 3 all’11 ottobre, permetterà di soddisfare ogni gusto collezionistico

La 34ma edizione della storica manifestazione, caratterizzata da alcune centinaia di stand, quest’anno propone inoltre due «focus» collaterali dedicati al cibo del passato, ormai un «must» in ogni appuntamento nell’anno di Expo Milano, e al mondo delle automobili e delle gare.

Quali sono gli ingredienti che garantiscono un impeccabile equilibrio di gusto nei piatti? Mercanteinfiera risponde con la mostra collaterale «Cosa bolliva in pentola»: esposta una raccolta di cento affiche pubblicitarie dei primi del Novecento, oltre ad antichi ricettari e utensili. In questo modo sarà possibile comprendere molti dei caratteri distintivi della cucina del secolo scorso.

La seconda collaterale sarà «Per un pugno di miglia», curata da Attilio Facconi, dedicata ai piloti protagonisti con le loro avventure della storica gara automobilistica Mille Miglia. Saranno esposte fotografie che narrano le gesta prodigiose di piloti, tra cui Morandi, Virzì e Nuvolari.

Sempre per gli appassionati d’auto durante il periodo di Mercanteinfiera autunno, dal 9 all’11 ottobre, si svolge «Mercanteinauto», esposizione di auto d’epoca arricchita in questa edizione da una mostra di Bmw.

Infine alla manifestazione fieristica non manca il consueto spazio «Archi&Parchi», dedicato all’arredo d’epoca per ambienti esterni, mentre in città è previsto il percorso «MoRe spaces» dedicato all’arte contemporanea.

Stefano Luppi, 12 agosto 2015 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Il Man di Nuoro illustra come il potere simbolico e mitico delle figure arcaiche, custodite entro i confini dell’insularità, si sia rigenerato, dopo secoli, in maestri moderni come Arp, Miró e Giacometti

La facciata era nascosta da un cantiere fermo da 10 anni. Ora si sta procedendo al suo recupero, al consolidamento del convento e al restauro delle opere mobili interne

Rientra nel progetto «Into the Light» la mostra che la Reggia di Venaria dedica all’artista inglese, che dà vita alle sue installazioni a partire dal rapporto tra la luce e i luoghi che le ospitano

Alla Biennale Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea 107 artisti da 41 Paesi (19 italiani) testimoniano la crescente attenzione verso questo linguaggio scultoreo

Buon cibo e auto sportive | Stefano Luppi

Buon cibo e auto sportive | Stefano Luppi