Martina Franca (Taranto). Inside out è il rovescio, è il ribaltamento estetico operato da 13 artisti nel Trullo Nicolò in piena Valle d’Itria, a Martina Franca per una mostra pop up, della durata di due giorni, il 2 e il 3 settembre.

Alla terza edizione Trullo 227, a cura di Graziella Melania Geraci e Shazar Gallery, lancia la tematica dello svelamento intimo, della capacità di mostrare il proprio vissuto, la propria parte nascosta, è qui che l’anima viene rivoltata, ciò che è dentro viene portato fuori, pulsioni, pensieri e ricordi. Gli artisti coinvolti sono: Eli Acheson-Elmassry (Galles), Dario Agrimi (Italia), Giovanni (Italia), Rocco Dubbini (Italia), Lello Lopez (Italia), Ezia Mitolo (Italia), Giacomo Montanaro (Italia), Pantaleo Musarò (Italia), Mutaz Elemam (Sudan), Gabriel Orlowski (Polonia), Stefania Ricci (Italia), Paola Risoli (Italia), Rosemarie Sansonetti (Italia).

Trullo 227_Inside out indaga i luoghi interiori spostandosi anche su quelli fisici e sulle manifestazioni del quotidiano. Così piccoli mondi si illuminano insieme a fuochi d’artificio che hanno la durata di una biografia d’artista, delicatissimi e impalpabili abiti vengono lasciati nelle nicchie, ragni in lattice dalle zampe fatte di posate vivono felici accanto a farfalle colorate e ad alberi la cui folta chioma è composta da radici. I paesaggi diventano liquidi e le immagini di una città, metafora di una condizione sociale opprimente, si sciolgono in una candida cera che si rigenera. La visione rovesciata mostra in trasparenza anche il bagaglio culturale e personale che perde la propria interiorità e riservatezza manifestandosi pubblicamente.

La stessa identità del luogo in cui si svolge l’evento viene ribaltata, l’arte contemporanea sconvolge la personalità del trullo, trasformandolo e inglobandolo in un’unica grande installazione con video, fotografie, quadri e sculture: il dentro e il fuori.