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Wildt: tre volte la stima

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Redazione GDA

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Ha incassato in totale 797.500 euro l’asta di arte moderna e contemporanea tenuta da Minerva Auctions il 12 novembre.
Il prezzo più alto (175.200 euro) è stato pagato per «Sub Gratia», opera del 1969 di Piero Dorazio che era stimata tra 140 e 180mila; si è poi attestato anch’esso sul livello della stima massima (50mila euro) un tavolo del 1970 di Mario Ceroli («Labirinto - Tempio di Venere»), in legno e marmo.
Un ricamo su lenzuolo di Maria Lai («Diario di Renato», del 2007), partito da valori compresi tra 25 e 35mila euro, è passato di mano a 32.500, mentre un disegno del 1917 in china, acquarello e oro su carta di Adolfo Wildt («Anime povere», 19,5x26,4 cm) dalle stime di 3-4mila euro è salito fino a 12.500.

Redazione GDA, 14 dicembre 2015 | © Riproduzione riservata

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