«Amman, Giordania», 2012, di Josef Koudelka (particolare). © Josef Koudelka/ Magnum Photos

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«Amman, Giordania», 2012, di Josef Koudelka (particolare). © Josef Koudelka/ Magnum Photos

Se scalpelli la realtà scopri le radici

170 scatti di Josef Koudelka al Museo dell'Ara Pacis

È contemplando la bellezza del nostro passato che possiamo ritrovare noi stessi e comprendere meglio le sfide del futuro. Questa la strada maestra indicata dall’ultimo lavoro di Josef Koudelka, visibile fino al 29 agosto al Museo dell’Ara Pacis. Promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali, Contrasto e Magnum Photos, la mostra «Radici. Evidenza della storia, enigma della bellezza» raccoglie 170 fotografie che rappresentano l’esito finale di un’indagine sul senso delle rovine, iniziata a Delfi nel 1991.

Koudelka (Boskovice, Moravia, 1938) ha scelto di vedere tutto, visitando in poco meno di trent’anni almeno 200 siti archeologici nel Mediterraneo e tornando molte volte negli stessi luoghi alla ricerca della foto perfetta. Le fotografie sono tutte nel formato panoramico e l’allestimento, con le stampe in grande formato a parete e la disposizione di alcune foto su supporti orizzontali, ospitato in un luogo in diretta prossimità con i siti monumentali della Roma antica, porta il visitatore a condividere l’esplorazione del fotografo e la sua esperienza estetica di fronte all’archeologia.

Koudelka non è interessato ad abbracciare la vastità accumulando dettagli, piuttosto scalpella la realtà dando risalto ai frammenti e lasciando nell’ambiguità le dimensioni, per ridare leggibilità alla storia. Il nostro passato riletto dalle sue immagini ritrova le radici della stessa Europa nel connubio tra Roma e Grecia, dove hanno origine i valori condivisi, la visione del mondo e i modi di rappresentarlo.

Koudelka è diventato noto in seguito alla sua testimonianza dell’invasione sovietica di Praga nel 1968. Membro di Magnum dal 1971, ha firmato alcuni tra più importanti libri della storia della fotografia come Gypsies (1975), Exiles (1999) e Wall (2013).
 

«Amman, Giordania», 2012, di Josef Koudelka (particolare). © Josef Koudelka/ Magnum Photos

Marina Itolli , 27 aprile 2021 | © Riproduzione riservata

Se scalpelli la realtà scopri le radici | Marina Itolli

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