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Federico Castelli Gattinara
Leggi i suoi articoliRoma. Domani 26 maggio dalle ore 9,30 nella Sala Dante di Palazzo Poli si svolgerà una giornata di studio con la presentazione del Progetto Piranesi e di Giambattista Piranesi. Matrici incise 1756-1757, secondo tomo del catalogo generale delle sue matrici, uscito a fine 2014 per Gabriele Mazzotta a cura di Ginevra Mariani, direttrice della Calcoteca dell’Istituto Centrale per la Grafica.
Il Progetto Piranesi prevede la pubblicazione del catalogo generale delle ben 964 lastre autografe dell’artista veneto entro il 2020, per i trecento anni dalla sua nascita. Per la prima volta l’intero corpus delle sue matrici sarà riprodotto a colori e accompagnato da testi critici e messe a confronto con le stampe antiche conservate nelle più prestigiose biblioteche romane. Lo studio delle lastre, integrato dai dati emersi durante il loro restauro, ha permesso di evidenziare nei dettagli il procedimento tecnico da lui usato nella creazione delle stampe e, quindi, di mettere meglio a fuoco sia i collaboratori sia il complessivo funzionamento della sua celebre bottega, aperta a Roma prima in via del Corso e poi in via Sistina. La giornata di studio raccoglie l’intero comitato scientifico del Progetto e alcuni tra i maggiori studiosi del Piranesi. La prima parte dell’incontro sarà dedicato al volume e ai dati emersi durante la catalogazione delle matrici effettuata da Giovanna Scaloni, Ciro Salinitro e Mariasole Garacci, col supporto del Laboratorio diagnostico delle matrici diretto da Giuseppe Filippetto Trassari. Il volume di 500 pagine illustra le 262 lastre incise per «Le Antichità Romane» (1756), cui fanno seguito le Lettere di Giustificazione, opera polemica realizzata dal Piranesi per documentare il dissidio col mancato mecenate James Caulfield, visconte di Charlemont. La seconda parte, moderata dal sovrintendente Luigi Ficacci, vedrà le relazioni degli studiosi Mario Bevilacqua, Carlo Gasparri, Heather Hyde Minor, Valeria Mirra, Giorgio Marini, Susanna Pasquali, Paolo Coen, Francesca Lui e Raffaella Bosso.

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