Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Jenny Dogliani
Leggi i suoi articoliIl fascino dell’Africa selvaggia animata dai riti e dalle tradizioni dei popoli tribali irrompe nell’obiettivo di Anna Alberghina, fotografa e viaggiatrice torinese cui la Galleria Paola Meliga dedica fino al 13 gennaio la personale «Vanishing Africa. L’Africa che scompare».
Sono esposti venticinque scatti a colori raffiguranti scorci di villaggi immersi nella natura e primi piani intensi ed espressivi di volti di fanciulle, donne giovani e anziane adornate con gioielli, acconciature, tatuaggi e pigmenti che testimoniano pratiche religiose, usanze e culture primordiali, costumi locali ormai minati dalla globalizzazione e dal neocolonialismo economico.
Di fronte agli sguardi intensi, tristi e sognanti dei Bororo del Niger, dei Batwa dell’Uganda, dei Pokot e dei Rendille del Kenya o dei Muchimba e dei Makawana dell’Angola, lo spettatore esplora i desideri e le paure universali legate alle diverse età.
La mostra è curata da Bruno Albertino, medico chirurgo e instancabile viaggiatore appassionato di etnografia, arte primitiva e africana, autore insieme ad Anna Alberghina del libro Maschere d’Africa (Neos edizioni), presentato insieme a una selezione di maschere tribali della collezione privata dei due autori.
Altri articoli dell'autore
La vendita è stata effettuata dalla casa d’aste britannica Henry Aldridge and Son, specializzata in cimeli del Titanic. Datata 10 aprile 1912, la cartolina postale è firmata dal colonnello Archibald Gracie, imbarcatosi a Southampton, in Inghilterra
All’incanto il 23 maggio a Londra da Sotheby’s la raccolta completa con un esemplare di tutte e quattro le pubblicazioni risalenti al XVII secolo. È stata ricomposta nel 2016: l’ultima possibilità di acquistare integralmente la serie risale al 1989
Quaranta opere tra dipinti, sculture, stampe e grafiche arrivano all’asta per la prima volta. E c’è anche un omaggio a Martin Luther King e il no alla liberalizzazione delle armi
Chiude con un totale di oltre 900mila sterline l’asta online di Bonhams «British Cool», tra i top price anche la stampa più cara firmata da David Hockney