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Maria Elena Santagati
Leggi i suoi articoliCon 3.245 voti su un totale di 31.250 il progetto “Le Monete di Elea/Velia” si aggiudica la quarta edizione del concorso indetto da ALES SpA (società responsabile della gestione dell’Art Bonus per conto del MiBACT) e da Promo PA Fondazione – LuBeC, con l’obiettivo di premiare l’intervento sostenuto tramite Art Bonus che risulta più votato sulla piattaforma www.concorsoartbonus.it.
Un’edizione in netta crescita, quella del 2019, che ha registrato 166 progetti in gara con un aumento del 40% rispetto all’anno precedente, oltre a un numero superiore di proposte provenienti dal Sud Italia.
Grazie alla misura dell’Art Bonus, introdotta nel 2014 e resa permanente con la legge di stabilità del 2016, sono stati raccolti ad oggi 451 milioni di euro per un totale di 3.700 interventi sull’intero territorio nazionale, con i contributi di oltre 15.200 mecenati. Ad ottobre 2019, risultavano quali mecenati 7.405 persone fisiche con un contributo di € 17.465.013, 1.843 enti con uno stanziamento totale di € 193.540.670 e 3.623 imprese con erogazioni pari a € 179.315.630 (dati Ales Spa). Tuttavia, il ricorso a questa forma di credito d'imposta (65%) per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo varia sensibilmente a livello geografico, con l’81% delle erogazioni registrate al Nord − dato legato alla presenza e al contributo incisivo di fondazioni bancarie e imprese −, il 17% al Centro e il 2% al Sud e nelle Isole, e ben il 77% delle donazioni concentrato in Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna (Rapporto Federculture 2019).
Il progetto vincitore dell’ultima edizione del Concorso nasce dalla collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino e il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università di Salerno, e ha potuto contare sul sostegno di un mecenate privato, ovvero la Fondazione Nazionale delle Comunicazioni-FNC con sede a Roma, che ha stanziato un contributo pari a € 50.000,00. Il progetto di restauro ha interessato circa 10.000 esemplari di monete rinvenute in occasione degli scavi archeologici condotti a Elea/Velia, colonia greca ubicata nel golfo di Salerno, grazie ai quali è stato possibile ricostruire la storia della città dalla sua fondazione nel 535 a.C. alla fine dell’Impero romano. I reperti, riferibili alle diverse fasi, si presentavano in cattivo stato di conservazione, con una leggibilità compromessa per la maggior parte dei pezzi, dovuta alla presenza di prodotti terrigeni e di incrostazioni e all’alterazione della lega per corrosione e ossidazione. Ai lavori di restauro si aggiunge un progetto di valorizzazione dei reperti − in grado di incidere sull’attrattività delle strutture museali locali − che prevede anche nuove forme di storytelling e attività di formazione per i ricercatori coinvolti nel progetto.
All’ente beneficiario e al mecenate del progetto vincitore spetta una targa di riconoscimento, mentre ai dieci progetti più votati, presentati anche attraverso un video disponibile sul canale YouTube di Art Bonus, degli attestati di riconoscimento. Di seguito i progetti finalisti, votati tra gli oltre 160 provenienti da Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto:
1. Le monete di Elea/Velia della Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino - Campania
2. Plautus Festival del Comune di Sarsina (FC) - Emilia-Romagna
3. Testa del Filosofo del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria - Calabria
4. Chiesa di San Bernardino del Comune di Caravaggio (BG) - Lombardia
5. Teatro Morlacchi del Comune di Perugia - Umbria
6. Loggiato San Bartolomeo della Fondazione Sant’Elia di Palermo - Sicilia
7. Il Nettuno di Bartolomeo Ammannati del Comune di Firenze - Toscana
8. Tempio di Nettuno del Parco Archeologico di Paestum (SA) - Campania
9. Rilievo di Tamesius Olimpius Augentius – Terme di Diocleziano del Museo Nazionale Romano - Lazio
10. Macerata Opera Festival dell’Associazione Arena Sferisterio di Macerata - Marche
Vincitori delle precedenti edizioni sono stati i progetti di restauro dei portali del Palazzo dei Priori promosso dal Comune di Perugia (2018), sostenuto da una pluralità di mecenati, della Sala del Campionario dei Marmi dell’Accademia di Belle Arti di Carrara (2017), realizzato grazie al sostegno di imprese locali, e dell’Archeodromo di Poggibonsi di proprietà del Comune di Poggibonsi, con Archeotipo s.r.l. quale ente beneficiario e Edil Co. s.r.l. quale mecenate (2016).
L’edizione ultima, registrando un aumento di proposte dalle regioni meridionali, sembra mostrare un segnale incoraggiante rispetto a una sempre maggior diffusione e promozione dello strumento anche in quest’area d’Italia, come dimostrano peraltro la provenienza del vincitore e la presenza tra i finalisti di altri tre progetti provenienti da Calabria, Sicilia e Campania.
Resta ora da comprendere come muterà lo scenario per le erogazioni liberali a seguito dell’emergenza Covid-19, ovvero l’impatto della relativa crisi economica sugli investimenti in arte e cultura.
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Monete di Elea/Velia prima del restauro (foto di Leonardo Vitola-Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino)
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