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Le inchieste di Pier Paolo Pasolini in mostra attraverso le immagini di Philippe Séclier
Nello spazio Forma Meravigli (via Meravigli 5) continua fino al 15 novembre la mostra «La vera Italia? Due inchieste di Pier Paolo Pasolini», curata da Alessandra Mauro e prodotta per Expo in città con Fondazione Italiana per la fotografia e Cineteca di Bologna.
A 40 anni dalla scomparsa, la rassegna rievoca la figura dell’intellettuale attraverso «La lunga strada di sabbia», reportage realizzato nel 1959 per la rivista «Successo», in cui indagava il nuovo costume delle «vacanze» in un Paese che si avviava al boom, e «Comizi d’amore», 1963, dedicato, con sfrontatezza e pudore a un tempo, al tema scottante della sessualità.
La mostra espone fotografie di scena di «Comizi d’amore», scattate da Angelo Novi e Mario Dondero, e quelle scattate trent’anni dopo «La lunga strada di sabbia», negli stessi luoghi, da Philippe Séclier. In mostra anche il corto «Pier Paolo Pasolini. Appunti per un critofilm», 1966, di Maurizio Ponzi.
A corredo, due libri editi da Contrasto.
Ada Masoero, 23 ottobre 2015 | © Riproduzione riservata
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