Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Il direttore dell'Ermitage, Mikhail Piotrovskij, e il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, davanti a «Noli me tangere» di Federico Barocci

Image

Il direttore dell'Ermitage, Mikhail Piotrovskij, e il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, davanti a «Noli me tangere» di Federico Barocci

L'Ermitage e i musei italiani si scambiano opere

Image

Ada Masoero

Giornalista e critico d’arte Leggi i suoi articoli

San Pietroburgo. In occasione della giornata dedicata alle relazioni culturali tra Italia e Russia, nel quarto «Forum Internazionale della cultura di San Pietroburgo» (14-16 dicembre) il direttore dell’Ermitage Mikhail Piotrovskij il 14 dicembre ha incontrato a San Pietroburgo l’assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno. All’uscita da tale incontro, Piotrovskij ha annunciato che il suo museo e Milano lavoreranno insieme a un protocollo d’intesa su progetti culturali comuni e condivisi, con uno scambio reciproco di opere delle proprie collezioni d’arte e un approfondimento sulla relazione che lega la cultura russa a quella italiana.
Non a caso nello stesso giorno, alla presenza del ministro italiano dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, e del ministro russo della Cultura Vladimir Medinsky, s’inaugurava all’Ermitage la mostra «Noli me tangere Federico Barocci from the Uffizi Gallery, Florence», parte del progetto «Masterpieces from World Museums in the Ermitage», che porta a San Pietroburgo capolavori provenienti dai maggiori musei di tutto il mondo.

Articoli correlati:
Dal Caucaso ai nuraghi

Filippo Del Corno, Mikhail Piotrovskij e Dario Franceschini all'Ermitage

Il direttore dell'Ermitage, Mikhail Piotrovskij, e il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, davanti a «Noli me tangere» di Federico Barocci

Ada Masoero, 15 dicembre 2015 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

La galleria Tornabuoni Arte di Milano ospita un percorso che affianca undici opere di Felice Casorati a dipinti di artisti a lui affini per tematiche e atmosfere

Dal 30 aprile nel comune di Bellano trova casa, grazie alla donazione della famiglia, l’intero corpus grafico e un centinaio di dipinti dell’artista scoperto nel 1983 da Giovanni Testori

Per molti anni ripudiate dai critici e dagli stessi designer («escluse le “tre M” Mari, Munari e Mendini), le affinità elettive tra design e arte sono indagate dall’istituzione milanese

10 Corso Como dedica al maestro romagnolo una mostra incentrata sulla realtà più labile che esista, selezionando scatti in cui si aprono riflessioni sugli statuti della fotografia e sull’atto stesso del fotografare

L'Ermitage e i musei italiani si scambiano opere | Ada Masoero

L'Ermitage e i musei italiani si scambiano opere | Ada Masoero