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Federico Florian
Leggi i suoi articoliIl collettivo Out 44, composto da undici giovani curatori, studenti del corso di Visual Cultures e Pratiche Curatoriali dell’Accademia di Brera a Milano, dall’8 al 28 luglio presenta allaFabbrica del Vapore una collettiva che riunisce i lavori di dieci giovani artisti italiani. Si intitola «Otherness (Alterità)» e indaga un tema caldo nella contemporaneità digitale: quello dell’identità del singolo in rapporto all’altro e al diverso. Il senso di estraneità e anonimato legato all’immaterialità della rete è approfondito, ad esempio, dall’installazione video di Francesco Lampredi («The Man of the Crowd», 2014), un mosaico di voci dissonanti in cui il singolo si confonde nella molteplicità dei messaggi comunicati; la nozione di identità come dicotomia presenza-assenza è affrontata da Dario Maglionico, autore di figure evanescenti nella serie di tele «Reificazioni» (2015, nella foto), e da Patrizia Emma Scialpi, che in «Love and Loss» (2014) si appropria di immagini fotografiche prelevate dal web e poi parzialmente cancellate. Enrico Boccioletti e Federico Tosi ispezionano l’identità stessa dell’immagine: il primo riflettendo sul confine ambiguo tra reale e digitale («Retina», 2012), il secondo trasformando l’immagine bidimensionale sullo schermo in un’opera 3D («Untitled», 2013). Tra gli altri artisti in mostra, Patrick Tabarelli, Benni Bosetto, Africa Ruiz, Marco Trinca Colonel, Alessandro di Pietro, Patrick Tuttofuoco e Valerio Rocco Orlando, che qui espone la videoinstallazione «What Education for Mars?» (2015).
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