Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

«Apparizione della Madonna col Bambino alle sante Caterina d'Alessandria, Margherita, Agnese, Orsola e Barbara» (1601), di Lavinia Fontana (particolare). Bologna, Pinacoteca Nazionale

Image

«Apparizione della Madonna col Bambino alle sante Caterina d'Alessandria, Margherita, Agnese, Orsola e Barbara» (1601), di Lavinia Fontana (particolare). Bologna, Pinacoteca Nazionale

L’«Apparizione» di Lavinia Fontana restaurata

L’intervento è stato effettuato grazie al concorso «Opera tua» di Coop Alleanza 3.0, in collaborazione con Fondaco Italia e con il patrocinio del Touring Club Italiano

Valeria Tassinari

Leggi i suoi articoli

Lavinia Fontana (Bologna, 1552-Roma, 1614), apprezzata in vita e oggi riconosciuta tra le artiste più importanti della pittura europea tra Cinque e Seicento, è stata una pittrice dotata, originale, ardita. Con rammarico la Pinacoteca Nazionale di Bologna ha tenuto a lungo nei depositi la sua «Apparizione della Madonna con il Bambino alle sante Caterina d’Alessandria, Margherita, Agnese, Orsola e Barbara», tela firmata e datata 1601, che versava in cattive condizioni di conservazione ma che ora, dopo un accurato restauro, la direttrice del museo Maria Luisa Pacelli ha potuto restituire alla fruizione, esponendola nella sala dedicata al Manierismo, accanto ad altri dipinti dell’autrice.

Il quadro era stato selezionato nell’aprile 2023, nell’ambito del concorso «Opera tua», un progetto di valorizzazione dei beni culturali di Coop Alleanza 3.0, in collaborazione con Fondaco Italia e con il patrocinio del Touring Club Italiano, che in sei edizioni ha già contribuito a quarantuno restauri in tutta Italia, grazie a un investimento complessivo di 900mila euro. La piccola pala d’altare, la cui composizione è ispirata alla «Santa Cecilia» di Raffaello, può dirsi un’opera «tutta al femminile» in quanto, oltre ad essere di mano di una pittrice, raffigura l’apparizione della Vergine a ben cinque sante e, come ha sottolineato Alice Podeschi, direttrice Relazione e ingaggio Soci e Stakeholder di Coop Alleanza 3.0, ciò ha consentito di recuperare un patrimonio del territorio valorizzando contestualmente il tema dell’inclusione di genere.

Il restauro eseguito dalla Sos Art di Carlotta Scardovi si è concentrato sulla rimozione dei materiali incongrui e degli inquinanti attraverso la pulitura della pellicola pittorica con diverse metodologie (smoke sponge, soluzione acquosa a ph controllato e miscela di solventi) e con rimozione selettiva delle vernici ossidate, sulla stuccatura delle micro-cadute pittoriche e sul ritocco, fino a restituire leggibilità al caldo colorismo e ai preziosi dettagli del dipinto.

Leggi anche:
Lavinia Fontana, la prima artista professionista

«Apparizione della Madonna col Bambino alle sante Caterina d'Alessandria, Margherita, Agnese, Orsola e Barbara» (1601), di Lavinia Fontana (particolare). Bologna, Pinacoteca Nazionale

Valeria Tassinari, 13 marzo 2024 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Nella Strozzina di Firenze sono esposte le opere finali dei progetti che dal 2005 si sono aggiudicati il premio, frutto della collaborazione tra il brand di moda, la Whitechapel Gallery di Londra e la Collezione Maramotti di Reggio Emilia

Il percorso antologico di Gian Marco Montesano alla Galleria Spazia presenta una serie di lavori che richiamano i principali temi della sua ricerca

Per la sua prima personale in Italia, nella Collezione Maramotti, l’artista ha realizzato 20 grandi dipinti su velluto nero: una scelta ispiratagli da Julian Schnabel e dalla pittura barocca

A Palazzo Roverella una trentina di opere autografe e una quarantina di dipinti di autori meno noti inseriscono il pittore danese nel contesto europeo e ne indagano il rapporto con l’Italia

L’«Apparizione» di Lavinia Fontana restaurata | Valeria Tassinari

L’«Apparizione» di Lavinia Fontana restaurata | Valeria Tassinari