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Javier Pes
Leggi i suoi articoliNew York. Sulla scia della rassegna campione d'incassi dell'anno scorso dedicata alla moda d'ispirazione cinese (850mila visitatori, la quinta mostra più vista nella storia del museo), il Metropolitan Museum of Art di New York ha in programma una nuova grande mostra sull'arte della Cina. Prevista per marzo 2017 e intitolata, provvisoriamente, «The Age of Empires» sarà incentrata sull'arte delle dinastie Qin e Han (221 a.C.-220 d.C.), un periodo coincidente grosso modo con l'ascesa in Occidente della Grecia e di Roma, e altrettanto cruciale.
L'esposizione di 180 ceramiche, metalli, tessuti, sculture, dipinti e modelli architettonici, sarà completata da reperti di recente scavo. Da quando è diventato direttore del Met, Thomas Campbell è stato in Cina cinque volte. Durante uno di questi viaggi si è recato in visita a uno scavo archeologico in una tomba della dinastia Han, accompagnato da Jason Sun, curatore del del Dipartimento di arte cinese del Met e organizzatore della mostra, e da Mike Hearn, presidente del dipartimento di Arte Asiatica. In quella occasione hanno avuto modo di maneggiare alcune figurine zoomorfe in oro e argento da poco riemerse dagli scavi. «Ricordo una bella tigre accovacciata, ha raccontato Campbell, e la sensazione che nonostante generazioni di saccheggiatori fosse riuscita a conservarsi». Campbell ha aggiunto di avere in seguito visto la statuetta in mostra nel Museo di Nanchino.
Il Met sta concordando i prestiti dalla Cina; Campbell cita «due dossier» di potenziali manufatti «da far venire l'acquolina in bocca». Tra i pezzi già confermati figurano una danzatrice e musicista in terracotta proveniente da una tomba reale e un gruppo di guerrieri, tra cui un arciere inginocchiato, dal mausoleo dell'imperatore Qin Shi Huang.
La mostra sarà una «esplorazione ponderata» dell'arte nel corso dei secoli, quando sotto il primo Governo centrale del Paese prese forma una nuova identità cinese. L'esposizione sarà corredata da un catalogo con saggi di studiosi cinesi e occidentali.

Tra le opere in mostra al Met anche un arciere inginocchiato in terracotta, proveniente dal mausoleo dell'imperatore Qin Shi Huang