L’architetto svizzero Peter Zumthor ha reso noti alcuni dettagli del suo progetto per trasformare radicalmente il Los Angeles County Museum of Art (Lacma) entro il 2023. Le nuove gallerie consentiranno al museo di presentare le sue collezioni enciclopediche in modo non convenzionale, senza seguire la tradizionale gerarchia di manufatti e culture. Il museo ha raccolto 275 milioni di dollari sui 600 previsti per il progetto. I lavori inizieranno a fine 2018 e imporranno la demolizione di quattro edifici nel campus per fare posto ai 34mila metri quadrati della nuova struttura nera, curvilinea e scenografica.

L’architetto ha spiegato che «sollevare la struttura amplia il parco» e crea «il tipico spazio all’aperto delle case di Los Angeles». Un grande spazio sinuoso offrirà una vista panoramica sulla città, mentre otto «gallerie a cappella» offriranno incontri più intimi con l’arte e saranno circondate da un insieme disordinato di «gallerie gabinetto», allestite in stile Wunderkammer. Attraversare il nuovo ampliamento del Lacma dovrebbe essere come «una passeggiata nei boschi, da una radura all’altra», ha spiegato Zumthor, che invita a un uso minimal di segnaletica e informazioni. Il direttore del Lacma, Michael Govan e Zumthor sono d’accordo sul non lasciare le pareti interne bianche; l’architetto preferisce un «tono monastico argilla».