Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Redazione GdA
Leggi i suoi articoliSono tre le sessioni d’asta che Pandolfini propone nella terza decade di maggio: il 24 sono di scena gli argenti; il 25 i gioielli e gli orologi.
Nella prima vendita, una coppia di candelieri di manifattura settecentesca ferrarese ha una valutazione di 3.500-4.500 euro; un vaso realizzato a San Pietroburgo nel 1858 da Samuel Arnd parte da una stima di 4-5mila euro, mentre un servizio da tè decorato con lo stemma della famiglia Strozzi e prodotto a Sheffield all’inizio del Novecento da James Dixon & Sons è quotato 5-6mila euro.
Nella tornata dedicata ai gioielli, il giorno successivo, una collana di fine Ottocento, in argento, oro e diamanti è valutata tra 18 e 30mila euro, mentre una coppia di orecchini in oro bianco, diamanti incolori e due diamanti «fancy light yellow» di 2,02 e 2,04 carati è stimata tra 35 e 50mila.
Altri articoli dell'autore
1 maggio 1983: Umberto Allemandi dà vita a «Il Giornale dell'Arte», una data che segnerà la storia culturale ed editoriale del nostro Paese. 30 giugno 1983: nasce la casa editrice, destinata anche in questo caso a rivoluzionare per sempre il modo di esperire la storia dell’arte. 5 dicembre 2024, un nuovo capitolo di questa gloriosa storia: Intesa Sanpaolo, Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo finalizzano l’acquisizione del 100% dei rami industriali della Società Editrice Allemandi
Dal 2019 è direttrice esecutiva e chief curator dello Zeitz Museum of Contemporary Art Africa (Zeitz Mocaa) a Città del Capo
Intervista a Nicolas Ballario, divulgatore, curatore e comunicatore che ha spesso lavorato con il neo Ministro della Cultura Alessandro Giuli, per iniziare a capire che Ministero sarà
È un «San Sebastiano», opera giovanile commissionata nel 1618 dal cardinale Pietro Aldobrandini. Probabilmente, per complesse vie ereditarie, è passato da Roma a una piccola chiesa francese vicina a Versailles, dov’è attestato dal 1836