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Doppia carica per Weddigen
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Redazione GdA
Leggi i suoi articoliTristan Weddigen, ordinario di storia dell’arte moderna presso l’Università di Zurigo, è stato nominato membro scientifico della sezione di scienze umanistiche e sociali del Max-Planck-Institut e dal primo giugno dirigerà la Bibliotheca Hertziana per la storia dell’arte a Roma.
Già borsista dottorando della Hertziana, dopo 15 anni torna in città con l’intento di creare una sezione scientifica che in particolare indagherà la storia dell’arte italiana nei suoi contesti transculturali. Partendo da un progetto di ricerca 2011-15 promosso da Getty Foundation e dedicato al rapporto tra Barocco e modernità in America Latina, il suo reparto si aprirà a studi che, in un’ottica temporale e geografica molto più estesa, procederanno per esempio dalla rappresentazione dei santi missionari all’imperialismo culturale fascista. La ricaduta sarà certamente una maggior apertura al contemporaneo dell’Hertziana.
Di Weddigen ricordiamo le ricerche su materie e medium nell’arte, sul tessile in particolare, l’edizione dell’opera omnia di Heinrich Wölfflin e gli studi sulla ricezione transculturale della storia dell’arte e dell’estetica.
Redazione GdA, 02 giugno 2017 | © Riproduzione riservata
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