Una mostra, il Premio Paradiso e una nuova sede per celebrare l’anniversario

 

Sono trascorsi dieci anni da «Bollywood a Venezia», la prima mostra organizzata dal Concilio Europeo dell’Arte, che ha esposto per la prima volta in Italia, a Ca’ Tron sul Canal Grande, i poster di film e le fotografie pubblicitarie degli studi cinematografici di Bollywood, cui sono seguite collaborazioni con i padiglioni nazionali della Biennale Arte e Architettura, mostre personali presso la InParadiso Gallery e collettive all’interno delle fortificazioni di Forte Marghera, e in sedi come Ca’ Pesaro e la Fondazione delle Stelline a Milano.

 

Per festeggiare il suo decimo anniversario, il Concilio ha ora organizzato la rassegna «Dieci anni del Concilio», aperta fino al 27 novembre nella InParadiso Gallery - Giardini della Biennale e che riunisce le opere di 30 artisti tra pittori, scultori, fotografi e incisori che hanno già animato le mostre e gli eventi succedutesi nel decennio trascorso. Si tratta di Alberto Deppieri, Alberto Lasala, Alice Psacaropulo, Antony Fachin, Carole A. Feuerman, Christine Kertz, Claudio Tiozzo, Cristiano Stenico, Diana Vallini, Elisabeth Rass, Erick Monjour, Eulisse, Ferdinando Piras, Francisco Montoya, Gloria Vianello, Herwig-Maria Stark, Kamol Tassananchalee, Katia Margolis, Livio Ceschin, Manù Brunello, Melissa Franklin, Oleg Supereco, Patrizia Pegoraro, Ramiro, Robert Bodem, Roberto Cannata, Rosario Morra e Stefano Mancini.

 

Rientra nel programma delle celebrazioni anche l’assegnazione del Premio Paradiso, che dopo decenni di oblio torna in Laguna in una nuova veste e che sarà assegnato ogni quattro anni a critici, curatori e storici dell’arte. Il premio che la Biennale di Venezia assegnava ai giovani artisti (tra i quali anche Kandinskji, Chagall e Miró), nel 2016 è stato assegnato a John T. Spike, storico e critico dell’arte, studioso di Caravaggio e Mattia Preti, per il suo progetto «Leonardo Da Vinci and The Idea of Beauty», organizzato in collaborazione con il College of William & Mary -Virginia, la Galleria degli Uffizi e la Biblioteca Reale di Torino. Oltre alle sedi di Venezia, Firenze e Parigi, la Fondazione Concilio Europeo dell’Arte ha inoltre recentemente inaugurato una nuova sede a Vodnjan, in Croazia.