Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Redazione GDA
Leggi i suoi articoliMestre (Venezia). Stamane, presso il Centro Santa Maria delle Grazie a Mestre, il sindaco Luigi Brugnaro ha celebrato i primi 100 giorni d'insediamento illustrando alla cittadinanza quanto svolto sino ad oggi dall'amministrazione comunale.
Impossibile non tornare sulla notizia, diffusa ieri dal «Sole 24 ore» e oggi ripresa da tutti i media nazionali, che tanto ha destato scalpore: l'ipotesi, contenuta in un apposito dossier pare già consegnato al Parlamento, di mettere in vendita quadri dei Musei Civici per ripianare il debito (oltre 60 milioni di euro) della città lagunare.
«Prima di morire guardando un quadro, ha detto stamattina nell'idioma locale il Primo cittadino, vendo il quadro». Incalzato dai giornalisti, Brugnaro ha in seguito testualmente dichiarato: «Beh insomma, parliamo di quadri di modernariato (Klimt e Chagall! Ndr) e non stiamo parlando di quadri antichi né di collezioni o cose particolari se non di opere d'arte che fanno parte del nostro patrimonio comunale».
In merito alla replica del ministro Franceschini («Le norme del Codice dei Beni culturali per evitare lo smembramento delle collezioni pubbliche e garantire la pubblica fruizione delle singole opere chiudono il dibattito») Brugnaro controbatte fiducioso: «Franceschini è un ragazzo intelligente. Io l'ho conosciuto e mi sembra una persona per bene. Anche sui quadri: vedrai che capisce che non c'entrano nulla con i quadri diciamo storici della città o cose del genere. Non c'entrano nulla con l'antichità. Stiamo solo parlando di alcuni quadri moderni, ecco».

Gustav Klimt, «Giuditta», Venezia, Ca' Pesaro Galleria Internazionale d'Arte Moderna

Marc Chagall, «Rabbino di Vitebsk», 1914, Venezia, Ca' Pesaro Galleria Internazionale d'Arte Moderna

Luigi Brugnaro durante la conferenza stampa a Ca' Farsetti, sede del Comune di Venezia, subito dopo la sua elezione a sindaco della città. Foto tratta dal sito www.brugnarosindaco.it
Altri articoli dell'autore
L’Associazione archeologi del Pubblico Impiego (Api-MiBact) ha inviato una nota al Ministero della Cultura e a quello della Funzione Pubblica, nonché ai membri delle Commissioni cultura di Camera e Senato, per esprimere il proprio dissenso per il bando per 75 posti nell’area dell’elevate professionalità (Ep), le cui domande di partecipazione vanno presentate entro il 26 giugno
Il premio Nobel e il direttore del Museo Egizio si sono incontrati per parlare di musei e romanzi: «Sono simili: sono i “luoghi” in cui avviene l’interpretazione del significato della nostra vita, nei quali riflettere su sé stessi»
Anche quest’anno Tag Art Night, la Notte delle Arti Contemporanee, propone un palinsesto di mostre diffuse sul territorio cittadino
Rimodulate le competenze e modificato la struttura organizzativa: dal Segretariato generale al modello dipartimentale