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Barbablù dissequestrato

Restituita all'Italia, la Testa di Ade è esposta nel Museo Archeologico di Aidone

Silvia Mazza

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Giunta il 15 novembre scorso ad Aidone, dissequestrata la settimana dopo, dal 21 dicembre è finalmente esposta nel Museo Archeologico la «Testa di Ade», a quasi un anno dalla restituzione del 29 gennaio scorso dal J.Paul Getty Museum di Los Angeles.

Aveva suscitato infatti accese polemiche la mancata esposizione del reperto nel museo di destinazione, preferendogli un tour che, in piena stagione turistica, l’aveva portato prima al Salinas di Palermo, poi a Lampedusa. Perché attendere il dissequestro per il rientro ad Aidone se questa condizione non ne aveva impedito l’esposizione al pubblico? Forse perché al museo di Aidone (che ha perso 2,4 milioni di euro, fondi dell’Unione Europea, per interventi di valorizzazione) non si era pronti ad accogliere la testa?

Benché infatti, risalga a più di tre anni fa l’annuncio di restituzione da parte del museo americano e la pratica fosse già da allora negli uffici dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, la Regione si è fatta trovare impreparata: l’allestimento, a ridosso della data di inaugurazione, nella sala degli Acroliti, provenienti dallo stesso scavo, si esaurisce, sostanzialmente, in un tramezzo per separare la testa da questi ultimi, una ridipintura delle pareti e una vetrina in prestito dal Salinas. Nemmeno quella usata già lì per la sua esposizione, finita alla mostra sui tesori dei mari siciliani in corso a Palazzo Reale, sempre a Palermo.

Un budget di appena 6mila euro sui 14mila stanziati dall’Assessorato e di cui oltre la metà è servita per un allestimento temporaneo (mostra al Salinas), mentre c’era da provvedere a quello permanente ad Aidone. Così non resta che rinviare al 2017 l’allestimento definitivo, ma non c’è ancora un progetto (si parla anche della necessità di sistemare la pavimentazione), né tanto meno l’individuazione di un canale di finanziamento.

Per la direttrice del Polo Museale di Enna, Piazza Armerina e Aidone, Giovanna Susan si tratterebbe però di «stupidi pretesti di chi si ostina a vedere il bicchiere sempre mezzo vuoto» in Sicilia. Terra di cervelli in fuga e una testa che ritorna: ma a quali condizioni.

Silvia Mazza, 01 gennaio 2017 | © Riproduzione riservata

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Barbablù dissequestrato | Silvia Mazza

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