Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Redazione GdA
Leggi i suoi articoliIl volume della Agosti, riproposto in una nuova edizione riveduta e aggiornata segue passo passo il Vasari a Roma, Bologna, Venezia, Napoli, Firenze e Toscana; nei suoi viaggi, rapporti con committenti, collezionisti, mercanti, amici, umanisti e letterati del tempo.
Di rilievo lo studio sulla rielaborazione delle Vite che approda all’edizione ampliata del 1568 (ben diversa dalla prima) e «ormai del tutto allineata ai valori» della corte dei Medici, quando la posizione del Vasari si consolida come regista della politica culturale di Cosimo I.
Stupisce, a pagina 118, che la Agosti non citi l’impegnativo lavoro di Bert W. Meijer e Luigi Zangheri sull’Accademia di Firenze (Accademia delle Arti del Disegno. Studi, fonti e interpretazioni di 450 anni di storia, a cura di Bert W. Meijer e Luigi Zangheri, Firenze 2015) che ebbe così grande importanza nella «operazione di riduzione all’ombra dell’assolutismo granducale della tradizionale anarchia degli artisti» toscani (Giovanni Previtali).
Giorgio Vasari. Luoghi e tempi delle Vite
di Barbara Agosti
176 pp., ill. colori
Officina Libraria
Milano 2016
€ 19,90
Altri articoli dell'autore
1 maggio 1983: Umberto Allemandi dà vita a «Il Giornale dell'Arte», una data che segnerà la storia culturale ed editoriale del nostro Paese. 30 giugno 1983: nasce la casa editrice, destinata anche in questo caso a rivoluzionare per sempre il modo di esperire la storia dell’arte. 5 dicembre 2024, un nuovo capitolo di questa gloriosa storia: Intesa Sanpaolo, Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo finalizzano l’acquisizione del 100% dei rami industriali della Società Editrice Allemandi
Dal 2019 è direttrice esecutiva e chief curator dello Zeitz Museum of Contemporary Art Africa (Zeitz Mocaa) a Città del Capo
Intervista a Nicolas Ballario, divulgatore, curatore e comunicatore che ha spesso lavorato con il neo Ministro della Cultura Alessandro Giuli, per iniziare a capire che Ministero sarà
È un «San Sebastiano», opera giovanile commissionata nel 1618 dal cardinale Pietro Aldobrandini. Probabilmente, per complesse vie ereditarie, è passato da Roma a una piccola chiesa francese vicina a Versailles, dov’è attestato dal 1836