Davide Quadrio: «Al Mao a risaltare non è l’artista, ma il senso profondo della simbologia degli oggetti»
Il nuovo direttore del Mao Davide Quadrio è un sinologo, parla il mandarino e ha vissuto quasi 20 anni a Shanghai, dov’è stato un influente operatore artistico. Ora porta l’arte contemporanea nel suo museo e affronta la decostruzione del colonialismo