Venezia. Varato il fitto programma della Fondazione Musei Civici di Venezia per il 2017. A illustrarlo la presidente della Fondazione, Mariacristina Gribaudi, la direttrice, Gabriella Belli, e Giorgia Pea, presidente della Commissione Cultura del Comune. Un programma che prevede interventi sugli spazi museali, il riordino delle loro collezioni e ben 21 eventi espositivi, frutto di collaborazioni con importanti musei e istituzioni internazionali.

I musei
A Palazzo Ducale dove è prevista una nuova illuminazione a cura di Pierluigi Pizzi, entrano nel circuito di visita le sale della Quarentia Civil Vecchia e della Quarentia Civil Nuova e le Sale dell’Armeria. All'altro capo di piazza San Marco, al Museo Correr, grazie al finanziamento del Comitato francese per la salvaguardia di Venezia sarà presto completato il circuito delle 24 sale neoclassiche dell’Ala Napoleonica che diventerà il Museo dell'Ottocento. Adeguamenti tecnologici sono invece previsti per gli spazi espositivi.
A Ca’ Pesaro, Galleria internazionale d'arte moderna, si prevede un nuovo percorso, reso possibile anche grazie al prestito a lungo termine di 90 opere della Collezione Francesco e Chiara Carraro. Un’intera sala sarà dedicata ai «Ribelli di Ca’ Pesaro», mentre la «Giuditta» di Klimt sarà contestualizzata con opere di Ensor, Munch, Odilon Redon e Félicien Rops.  Prevista anche una sezione per il vetro artistico del Novecento, 

Le mostre
Il calendario espositivo primaverile si apre il 14 aprile con il secondo appuntamento di «Corto Circuito. Dialogo tra le arti»  al Centro Culturale Candiani di Mestre: qui l'«Annunciazione» di Tiziano, in prestito dalla Scuola Grande di San Rocco,  e il dipinto del medesimo soggetto attribuito al Garofalo, sono per i curatori Gabriella Belli e Luca Massimo Barbero la premessa a un itinerario di luce di cui sono protagonisti Lucio Fontana e Dan Flavin («Attorno a Tiziano. L’annuncio e la luce verso il contemporaneo. Garofalo, Canova, Fontana, Dan Flavin»). Poi, dal 1° luglio, l'appuntamento sarà con «Attorno alla Pop Art nella Sonnabend Collection. Da Johns e Rauschenberg a Warhol e Lichtenstein, fino a Koons», con una quarantina di capolavori
della collezione di Ileana Sonnabend. 
A maggio, un «diluvio» di arte contemporanea, in concomitanza con la Biennale d'Arte (13 maggio-26 novembre). Sharing Neshat è al Correr dal 13 maggio al 26 novembre con un ciclo di fotografie realizzate nel 2015 e ancora mai esposte in Europa. Douglas Gordon sarà al Ducale (alle prigioni) dal 12 maggio al 24 novembre con la videoinstallazione "Gente di Palermo"; Marzia Migliora sarà a Ca’ Rezzonico e Gaetano Pesce al Museo del Vetro di Murano.
Con «Intuition» a Palazzo Fortuny si conclude (provvisoriamente?) il ciclo decennale iniziato nel 2007 con il progetto «Artempo-When Times Becomes Art» a cura di Daniela Ferretti e Axel Vervoordt. Le date della mostra coincidono con quelle della Biennale d'Arte.
Si dovrà aspettare il 24 giugno per l’antologica di 82 ritratti di David Hockney a Ca' Pesaro in arrivo dalla Royal Academy londinese . Fino al 22 ottobre.
Il mese di settembre è tutto illuminato dallo splendore dei gioielli dai Gran Mogul ai Maharaja, compreso il più grande diamante blu esistente al mondo, appartenenti alla collezione Al Thani. L'appuntamento è a Palazzo Ducale, dal 9 settembre al 3 dicembre.