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Il «bovolo» di Palazzo Contarini

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Il «bovolo» di Palazzo Contarini

Venezia, dopo dieci anni riapre il «bovolo» di Palazzo Contarini

La più bella scala a chiocciola esterna veneziana è un gioiello nascosto tra le calli

Lidia Panzeri

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Venezia. Riapre al pubblico, dopo un’interruzione di quasi dieci anni per restauri, la più bella scala a chiocciola esterna di tutta Venezia, detta del «Bovolo» (che è il termine veneziano per indicare il guscio di lumaca).
Costruita intorno al 1499 è un monumento di transizione tra il Gotico e il Rinascimento: veneto-bizantino per la forma, gotico per la tecnica costruttiva, rinascimentale per l’utilizzo di elementi come i capitelli. Il corpo centrale, in mattoni, è alleggerito dai balconi con sottili colonne in marmo su cui poggiano gli archi a tutto sesto come quelli delle contigue logge. Dalla sua terrazza panoramica si ha una delle più belle viste sul centro storico, con in primo piano le cinque cupole di San Marco, sulla laguna, sulle Prealpi venete e sui Colli Euganei. Le logge sono di raccordo con l’edificio principale Palazzo Contarini del Bovolo, di proprietà dell’Ire (Istituzioni di Ricovero ed Educazione), che gestisce le case di riposo di Venezia.
Lo stesso ente è proprietario di una notevole collezione di opere d’arte perlopiù donate tra il XVI e il XVIII secolo dai suoi benefattori; data la natura benefica dell’ente, i soggetti raffigurati sono improntati all’esaltazione delle virtù cardinali. Il dipinto più prezioso è certamente il bozzetto con il quale Jacopo Tintoretto partecipò (e vinse) il concorso indetto dalla Serenissima per il grande telero del Paradiso nella Sala del Maggior Consiglio a Palazzo Ducale.Tra gli autori presenti figurano Domenico Tintoretto, Jacopo Bambini, caposcuola del Barocco veneziano, Carlo Loth, Giuseppe Angeli e Sebastiano e Marco Ricci.
Dal 1° luglio questa collezione è accessibile al pubblico dalla loggia al primo piano.

Il «bovolo» di Palazzo Contarini

La scala a chiocciola di Palazzo Contarini del Bovolo

Lidia Panzeri, 30 giugno 2016 | © Riproduzione riservata

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