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Una coppia illuminata

Francesca Romana Morelli

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Da Bibo’s Place Andrea Bizzarro e Matteo Boetti tornano a proporre il loro progetto espositivo imperniato sul confronto generazionale tra due artisti: fino al 15 marzo Maurizio Mochetti e Donato Piccolo espongono in una mostra sottotitolata «Luce retta, calore freddo, suono visibile».

Nel 2008 nello Studio Matteo Boetti di Roma, i due artisti romani avevano «fatto coppia» realizzando a quattro mani una stanza con al centro una modella nuda che si poteva osservare attraverso due fori nelle pareti e degli elementi che guidavano lo sguardo dello spettatore.

Ora si tratta di un dialogo più articolato ed essenziale, in cui Mochetti (1940) espone tre installazioni ideate nel 1966, alcuni progetti presentati alla storica galleria La Salita nel 1968 e altri in tempi più recenti, mentre Piccolo (1976) presenta, tra gli altri lavori, due installazioni che riproducono il fenomeno del tornado, rappresentative della sua ricerca apparsa di frequente all’estero. «Nella prima stanza, immersa nella penombra, i due artisti dialogano ciascuno con un’opera dalla presenza oggettuale ridotta, sfidando lo spazio dilatato che le contiene», spiegano i galleristi. In mostra sono riunite recenti opere su carta di entrambi gli artisti; mentre nell’ultima sala sono proiettati video storici ed esposto materiale documentario.

Francesca Romana Morelli, 11 gennaio 2015 | © Riproduzione riservata

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