Sono la faccia di una stessa medaglia le gallerie Il Ponte di Roma e Il Ponte Chu di Wuhan, frutto di una partnership di Giuliano Matricardi, con il ruolo di responsabile artistico, e Bruno Puiatti e due soci, tra cui un artista, del popoloso capoluogo della provincia dello Hubei nel centro della Cina

Nel 2013 il Ponte propose una mostra della «scuola di Hubei», promossa anche in una mostra parallela alla Biennale di Venezia nello stesso anno. «La Cina, nonostante sia sprofondata in una crisi economica, con tutto il Sud-est asiatico offre delle ottime opportunità, come la fiera Art Basel Hong Kong e con un mercato dell’arte che continua ad affermarsi, dichiara Matricardi. Con il Ponte abbiamo già lavorato in Asia e in fiere statunitensi proponendo artisti internazionali, tra cui cinesi. Ora siamo meglio attrezzati per avviare progetti internazionali che coinvolgono artisti, collezionisti, istituzioni private e musei (soprattutto cinesi). In primavera aprirà la sede nel quartiere della cultura di Wuhan».

Il 26 gennaio, intanto, il Ponte ha riaperto nel Palazzo Cenci in via Beatrice Cenci nel Ghetto: circa 400 metri quadrati, divisi tra un primo livello con i soffitti alti sei metri, tre sale espositive, uffici, magazzino e un piano sottostante il livello stradale, che fungeva da cassaforte, articolato in tre stanze, che ospiterà «Strongbox», ovvero ricerche sperimentali.

Fino all’8 aprile ospita la collettiva «Intro». Zhan Zhang propone un nucleo di paesaggi pittorici, accesi da una inquietante luce dalla radice settecentesca, mentre Zhan Rui presenta lavori che documentano il variare costante del tempo come anche dell’attività sessuale delle persone. Matteo Basilè dà invece visione di un nuovo ciclo fotografico, «Umen et umbra», in cui esplora paesaggi abitati da personaggi fantastici.
Completano la mostra Myriam Laplante, Rivka Rinn e Liu Dahai. Per l’occasione è stato pubblicato il volume Invito all’Opera, in cui Achille Bonito Oliva, che da sempre segue e appoggia la galleria, documenta ventitré anni di ricerca del Ponte (Drago edizioni).