TOP & FLOP | Christie’s a Parigi il 24 marzo

Magre soddisfazioni

«Deux études de squelettes» di Giovan Battista Franco detto Il Semolei e «Saint (ou prophète) agenouillé dans un paysage» del Guercino
Marco Riccòmini |  | Parigi

Figures d’exception. Dessins anciens provenant d’une collection privée.

«Piacere» sembra che dica, estendendo il braccio per presentarsi.
«Buondì » rispose il viandante «quasi non l’avevo riconosciuta, così ... asciutto. Ma, allora, la dieta funziona!».
«Eh, fin troppo: ha visto?».
«Vedo, un po’ pelle e ossa!» – “o solo ossa” pensò tra sé e sé – «ma un bel risultato, no?».
«Beh, mi hanno pagato €250,000, niente male» fece lo scheletro attribuito a Giovan Battista Franco detto Il Semolei (lotto 5, Deux études de squelettes, stimato €200/300,000).

Passando oltre, e scuotendo la testa, rimuginando sulla follia di certe diete, il viandante si imbatté in un vegliardo mezzo nudo che strillava al vento con le braccia alzate al cielo. “E questo chi sarà”, mormorò guardandosi attorno. Ma attorno non vide nessuno e, d’altronde, chi avrebbe dovuto vedere nel bel mezzo di un deserto?

«Oh Sgnùr, lascè qui mentre gli altor fan festa», si lagnava quello che dall’aspetto si sarebbe detto un barbone. «Ma chi va la? Si palesi, che non vedo un fico secco!», esortò.

Il viandante, invece, non faticò a riconoscerlo per un figuro del Guercino che, appunto, non ci vedeva bene da un occhio. E un occhio (ma della testa) era quello che speravano, senza successo, di farlo pagare (lotto 21, Saint (ou prophète) agenouillé dans un paysage, stimato €100/150,000).

«Dopotutto», pensava il viandante riprendendo il cammino, «non si può tirare troppo la corda e, passi per il gran nome, ma mica tutti i suoi fogli son capolavori», concluse alzando il naso al cielo. Era coperto di nubi, ma soffici e fini, mica come quelle disegnate col tiralinee su quel foglio in asta a Parigi...

© Riproduzione riservata
Altri articoli di Marco Riccòmini