Suzanne, bellezza di Montmartre
Il suo vero nome non era Suzanne, bensì Marie-Clémentine. Appartenne all’ambiente di Montmartre «dalla culla alla tomba», come racconta la sua appassionante biografia, la prima in ordine di tempo, scritta nel 1958 da John Storm e ora tradotta con il titolo Nel cuore di Montmartre. La vita di Suzanne Valadon. Intorno a lei si agitò uno dei periodi più fecondi della storia dell’arte: Lautrec, Degas, Cézanne, Monet, Manet, Picasso, Modigliani, Renoir sono solo alcune delle tante personalità che affollavano in quegli anni «la Collina Sacra» con cui lei entrò in contatto.
Dotata di una bellezza radiosa, divenne la musa e la modella più richiesta dai pittori. E proprio ascoltando e osservando gli artisti per i quali posava cominciò a dipingere lei stessa, incoraggiata da Lautrec che, per primo, ne intuì il talento. Divenne così la pittrice Suzanne Valadon, pseudonimo nato dal fatto che, posando nuda per i suoi
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)