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Lidia Panzeri
Leggi i suoi articoliVenezia. Nessuno l’ha ancora visto, il video è ancora in fase di montaggio, giusto in tempo per l’apertura l'11 maggio dell’evento al Caffè Florian nell’ambito della rassegna «Temporanea. Le realtà possibili del Caffè Florian», in coincidenza della Biennale.
È «Río Grande», il filmato che Yuri Ancarani ha finito di girare sul confine tra il Texas e il Messico, confine quanto mai attuale data la politica anti immigratoria con espulsione forzata di molti messicani privi di permesso di soggiorno, perseguita dal presidente Usa Donald Trump. Argomento quanto mai «hard», di quelli che il 45enne artista ravennate non teme di affrontare: lo dimostra il precedente del suo video alla Biennale del 2013 sulla simulazione di un intervento chirurgico, collocato in uno spazio appartato per non turbare i sonni del pubblico più sensibile. Questa volta, invece, ha a disposizione lo storico caffè di piazza San Marco.

Yuri Ancarani. Foto © Manfredi Gioacchini
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