Snøhetta triplica lo SFMoMA

Dopo tre anni riapre il 14 maggio il San Francisco Museum of Modern Art (SFMoMA), chiuso per ristrutturazione tre anni fa. Su progetto dello studio Snøhetta ha raddoppiato le dimensioni, triplicato lo spazio espositivo e aggiunto 3mila opere giunte in donazione

Sono pochi negli ultimi tempi gli ampliamenti di musei a essere stati tanto pubblicizzati quanto quello del San Francisco Museum of Modern Art (SFMoMA). La città è stata priva del museo dalla sua chiusura per ristrutturazione tre anni fa. Il nuovo SFMoMA apre il 14 maggio dopo aver raddoppiato le dimensioni, triplicato lo spazio espositivo e aggiunto 3mila opere giunte in donazione. L’ampliamento da 305 milioni di dollari, progettato dallo studio norvegese Snøhetta, presenta una facciata irregolare, che dal punto di vista estetico ricorda in parte un’opera di Christo, in parte un Apple store.

I visitatori troveranno terrazze all’aperto con viste
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