I reperti romani di epoca imperiale erano stati abbandonate nelle campagne di Posada. A farli ritrovare è stata una segnalazione anonima al sindaco

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I reperti romani di epoca imperiale erano stati abbandonate nelle campagne di Posada. A farli ritrovare è stata una segnalazione anonima al sindaco

Sardegna, sub pentito restituisce 140 reperti archeologici

Facevano parte del carico di una nave romana affondata. Nell'isola saccheggi e furti sono all'ordine del giorno.

Posada (Nuoro). Centoquaranta importanti reperti archeologici sono il ricco, e forse parziale, bottino di una nave romana affondata al largo della costa e fatti ritrovare nel nuorese da un sub pentito (o «braccato»). Il sindaco di Posada Roberto Tola ha ricevuto un telefonata anonima da una persona, forse lo stesso sommozzatore, che ha detto di aver trovato il tesoro archeologico in mare e di volerlo restituire. In quattro cassette della frutta abbandonate nelle campagne vicino a Posada e subito recuperate, erano sistemati pezzi «dei primi secoli dopo Cristo, dal valore inestimabile», come spiega l’archeologo Antonio Sanciu, della Soprintendenza di Sassari e Nuoro: marmi con raffinate decorazioni destinati alle ville patrizie e agli edifici di culto della Roma imperiale, i resti di un’ancora, parti di un elmo, pesi di piombo, anfore e vasellame.

Gli archeologi della Soprintendenza programmano un sopralluogo in mare nella zona che il ladro pentito avrebbe segnalato.
Purtroppo in Sardegna la situazione di furti e saccheggi archeologici  è drammatica. Le aree incustodite, abbandonate ai ladri, sono innumerevoli. Emblematico il caso del villaggio di Tiscali, depredato per anni dai tombaroli. La ricca  necropoli paleocristiana di Cornus (Oristano), un tempo meta di studiosi e visitatori, è stata prima «ripulita», poi vandalizzata e oggi è quasi sparita. Alcune testimonianze parlano di colonne arcaiche trasportate lontano da ladri in elicottero.

I reperti romani di epoca imperiale erano stati abbandonate nelle campagne di Posada. A farli ritrovare è stata una segnalazione anonima al sindaco

Alcuni dei reperti romani di epoca imperiale rinvenuti a Posada

Tina Lepri, 21 giugno 2016 | © Riproduzione riservata

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