Rothko non è un poster
«Probabilmente tutti ricordano come sono fatti i quadri di Rothko e probabilmente assomigliano al poster che avete in camera», dichiara Alison de Lima Greene, curatore al Museum of Fine Arts di Houston. «Mark Rothko: A Retrospective», aperta nello stesso museo dal 20 settembre al 24 gennaio, cerca di dimostrare che il pittore di origine russa (al secolo Markus Yakovlevich Rotkovich, Daugavpils, 1903 - New York, 1970), ha fatto molto di più delle colorate composizioni che lo resero celebre.
Questa che è la prima rassegna del suo lavoro negli Stati Uniti dal 1998 comprende 61 dipinti su tela e carta che coprono la sua intera carriera. 54 facevano parte della collezione personale di Rothko e sono in prestito dalla National Gallery of Art di Washington. «Li abbiamo chiamati i “Rothko di Rothko”, dichiara Greene. Si sarebbe tentati di pensare che si tratta di quadri che non riusciva a vendere, ma non penso sia
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